La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, una stazione degli autobus in via Zirano

di Vincenzo Garofalo
Sassari, una stazione degli autobus in via Zirano

Ruspe della Tholos al lavoro vicino al terminal dell’Arst. Una soluzione temporanea in attesa del centro intermodale

13 maggio 2017
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SASSARI. Ultima estate di passione per i viaggiatori che arrivano e partono da Sassari a bordo dei bus dell’Arst. Da settembre, aspettando la realizzazione del centro intermodale di via 25 Aprile, le migliaia di pendolari che approdano alle fermate posticce di via Zirano, potranno contare su una vera stazione dei bus, con tutti i servizi annessi: pensiline per ripararsi dal sole e dalla pioggia, toilette e biglietteria.

La stazione dei bus sorgerà tra via Padre Zirano e via San Lorenzo, in un’area di 5mila 700 metri quadrati accanto all’ex mercato ortofrutticolo, in pratica di fronte alle attuali fermate. Sarà gestita dall’Arst e consentirà la manovra e il parcheggio a diciotto autobus delle linee regionali, e sarà temporanea. Quando sarà costruito ed entrerà in funzione il centro intermodale di via 25 Aprile (e cioè fra due anni e mezzo), l’area di via Zirano diventerà un parcheggio filtro, uno dei tanti più volte annunciati ai vari ingressi della città.

A realizzare la stazione temporanea dei bus sarà la Tholos, società immobiliare del gruppo Bper, che nel 1992, al momento della costruzione del complesso edilizio dove ha avuto sede la Corte d’appello, aveva sottoscritto una convenzione con il Comune, impegnandosi a realizzare parcheggi a raso nell’area dell'ex mercato ortofrutticolo, nonché alla cessione di sessanta di questi posti auto all’amministrazione comunale. La Tholos non ha mai realizzato i parcheggi perché sull’area dell’ex mercato ortofrutticolo c’è un vincolo monumentale imposto dalla Soprintendenza. Già da qualche giorno la società controllata dal Banco di Sardegna ha avviato i lavori per la stazione dei bus: il costo dell’intera operazione (tutto a carico della Tholos) è di circa 900 mila euro.

«Non si poteva continuare a lasciare l'area di via Padre Zirano dove attualmente si fermano gli autobus, in uno stato di forte disordine e causa di disagio per i viaggiatori. La lunga attesa per la realizzazione del centro intermodale che doveva rendere temporanea la soluzione di via Zirano era diventata insostenibile», ha detto il sindaco, Nicola Sanna, nel corso della presentazione del progetto, che si è tenuta ieri mattina a Palazzo Ducale, alla presenza dell'assessore alla Mobilità, Antonio Piu, del rappresentante della Tholos, Mario Albano, dei rappresentanti dell’Arst, Francesca Sulis e Gustavo Alberti, il rappresentate della Cisl Trasporti Alessandro Russu, e Vinicio Tedde, ex assessore al Patrimonio che sancì un primo accordo tra Tholos e Comune. Intanto, come ha spiegato l’assessore Antonio Piu, si intravede una luce per i lavori di costruzione del centro intermodale: il piano di caratterizzazione dell’area di via 25 Aprile è stato ultimato e a settembre sarà pronto il progetto esecutivo per la bonifica del sito, propedeutica alla realizzazione del centro. Salvo imprevisti, dovrebbe essere pronto alla fine del 2019.

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