Troppi bimbi feriti in auto i genitori tornano a scuola
di Vincenzo Garofalo
L’anno scorso 97 in ospedale. La municipale spiega le nuove norme di sicurezza Stop a “rialzi” fai da te, obbligatori seggiolini omologati fino ai 150 cm di altezza
16 maggio 2017
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SASSARI. Troppi bambini feriti in incidenti stradali. A Sassari nel corso del 2016 ben novantasette minori sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso dopo avere riportato lesioni e traumi in uno scontro fra auto. Fra questi ventidue avevano mano di 10 anni. Altri cento settantadue sono rimasti coinvolti, e fortunatamente sono rimasti incolumi.
Dall’inizio del 2017 a oggi, i minori feriti in un incidente stradale per le strade di Sassari sono venticinque, più altri cinquantanove coinvolti ma illesi. I dati a livello nazionale sono molto più drammatici, anche perché includono gli incidenti avvenuti fuori dai centri urbani: nel 2016 sono morti 52 bambini di età inferiore ai 13 anni.
Davanti a questi numeri il Comando della Polizia municipale di Sassari, in accordo con il Consultorio familiare della Assl sassarese, ha deciso di sensibilizzare i genitori e ha organizzato degli incontri per spiegare agli adulti le nuove norme sulla sicurezza dei bambini in auto, entrate in vigore dal 1° gennaio, e che dal 1° luglio saranno applicate con tolleranza zero per tutelare la salute dei minori che viaggiano a bordo delle nostre automobili.
Le nuove disposizioni, illustrate alle mamme e ai papà sassaresi dal maggiore Annalisa Desole e dall’assistente capo Carmelo Lo Forte, sono contenute nell’articolo 172 del Codice della Strada, e riguardano in particolare l’ «uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini». In primo piano ci sono i seggiolini e i cosiddetti “rialzi”, ovvero le soluzioni studiate per i più grandicelli.
In base alle nuove norme i seggiolini in auto sono catalogati e vanno scelti non più in base al peso del bambino, ma in base all’altezza. La legge prevede l'obbligo dell'uso del seggiolino per bambini fino ai 150 centimetri di altezza.
Per i bimbi che si avvicinano al limite di 150 cm altezza si possono utilizzare i rialzi: questi fanno in modo che il minore resti ben posizionato sul sedile, con la cintura allacciata.
Queste alzatine sono vietate per i bambini di statura inferiore ai 125 centimetri, per i quali sono obbligatori sistemi di ritenuta dotati di schienale.
Dal 1° luglio sarà anche vietata la vendita dei rialzi senza schienale, che non saranno più omologati. La multa per i trasgressori è di 80 euro, più la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Occhio al portafoglio insomma, visto che le sanzioni previste sono salatissime, ma soprattutto alla sicurezza dei propri bambini, la cosa più cara per ogni genitore.
