La Nuova Sardegna

Sassari

Turismo, albergatori in tour a Saragozza 

di Gian Mario Sias
Turismo, albergatori in tour a Saragozza 

Il presidente di Federalberghi Visconti: «Abbiamo tanto in comune, uniamo i destini tutto l’anno»

02 giugno 2017
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SASSARI. «Crediamo in Sassari città turistica, e ci muoviamo insieme affinchè possano svilupparsi flussi turistici fino ad ora poco presenti».
Il presidente provinciale di Federalberghi Confcommercio, Stefano Visconti, spiega così la partnership instaurata insieme ad alcuni operatori del settore ricettivo cittadino con il sistena economico e istituzionale della Provincia di Saragozza, in Spagna. «L’iniziativa mira a unire le due sponde tutto l’anno - annuncia il presidente degli albergatori del Nord Ovest Sardegna - grazie al collegamento marittimo che Grimaldi assicura tra Porto Torres e Barcellona». Le presenze turistiche «devono essere motivate dalla consapevolezza che a Sassari si può godere dello straordinario patrimonio artistico, storico e culturale che la città può offrire, senza sottovalutare le bellezze naturalistiche del territorio».
Aragona e Sardegna, insiste Visconti, «hanno in comune un passato di vicende che si intrecciano, a iniziare dal fattocomputer che l’Università di Saragozza è stata la “madre” dell’Università di Sassari». Affinità etniche e culturali notevoli, che da oggi diventano elementi di promozione turistica. Nei giorni scorsi, una delegazione di imprenditori turistici sassaresi sono stati ospiti della Camera di Commercio di Saragozza, per un primo confronto con un nutrito pacchetto di rappresentanza politica, istituzionale e imprenditoriale locale.
Sette le strutture ricettive sassaresi coinvolte nel progetto, che con entusiasmo e risorse proprie hanno messo in campo gli sforzi necessari perché l’iniziativa si concretizzasse. Per dare respiro all’iniziativa, la partnership coinvolge Camere di Commercio, Comunità Aragonese, l’Ente Turismo di Zaragoza, l’associazione Italia Nostra, associazioni patronali delle organizzazioni sindacali, associazioni imprenditoriali che operano anche nel campo del turismo socio-culturale. Due tour operator, uno sassarese e uno di Zaragoza, hanno ricevuto incarico di strutturare e offrire pacchetti turistici comprendenti viaggio, visite guidate, alloggio alberghiero e ristorazione, affinchè da subito possano partire i primi gruppi per l’avvio dell’esperimento.
«Il tipo di turismo che si vuole intensificare, senza trascurare gli attrattori costieri, punta alla valorizzazione di itinerari culturali, naturalistici ed enogastronomici in grado di dare impulso alle visite nelle località dell’entroterra - insiste Visconti - decine di migliaia di potenziali presenze a sfondo turistico su base annuale, che andrebbero a beneficio di una larga fetta di economia locale».

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