La Nuova Sardegna

Sassari

Sclerosi multipla, una battaglia da vincere 

di Mauro Tedde
Sclerosi multipla, una battaglia da vincere 

Convegno al Grazia Deledda del coordinamento regionale Aism per fare il punto sull’agenda 2020

03 giugno 2017
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SASSARI. Si sono accesi i riflettori sulla “Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla 2017”, promossa da Aism - Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la sua Fondazione (Fism) con un ricco programma di eventi di informazione e sensibilizzazione sulla sclerosi multipla in programma fino a domenica 4 giugno in tutto il territorio italiano. Per tutta la durata della Settimana nazionale sarà fitto il calendario di eventi di informazione per conoscere meglio questa malattia, con oltre 30 convegni sul territorio nazionale in cui gli esperti presenteranno le novità della ricerca e gli aggiornamenti sulle terapie farmacologiche disponibili e in arrivo.
Anche in città si farà il punto sulle terapie di oggi e di domani in un convegno divulgativo aperto a tutti, in programma domani a partire dalle 9 nella sala “I Candelieri” dell'hotel “Grazia Deledda”. Nell’incontro, organizzato dal coordinamento regionale della Sardegna dell’Aism, la presidente Liliana Meini presenterà il cosiddetto “Barometro della sclerosi multipla 2017”, lo strumento in grado di misurare la realtà della SM in Italia e definire le priorità d’azione per la realizzazione dell’agenda Aism 2020.
Ampio spazio sarà dedicato agli aggiornamenti sulla ricerca con l'intervento di Claudio Solaro, neurologo e fisiatra responsabile del Centro di recupero e rieducazione funzionale “Mons. Luigi Novarese” di Moncrivello (VC).
A livello mondiale si calcola che 2,5 milioni di persone soffrano di sclerosi multipla. I dati relativi all’Italia parlano di 110.000 casi all’anno e nel corso del convegno verranno anche presentati i nuovi numeri della patologia secondo l’ultimo rilevamento del Barometro Aism 2017. La malattia colpisce soprattutto in età giovane, tra i 20 e i 40 anni, e in questa fascia d’età rappresenta la seconda causa d’invalidità grave dopo i traumi cranici e del midollo spinale provocati da incidenti stradali.
Diversi studi stanno registrando un’incidenza crescente della patologia e soprattutto la sua insorgenza in età molto giovane con casi di sclerosi multipla anche in età pediatrica.

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