Il saluto del Papa alla Vergine di Sassari
Ieri l’esposizione della Madonna del Buon Cammino sull’altare di San Pietro. Al Pontefice è stato donato il candeliere d’oro
05 giugno 2017
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SASSARI. In quel momento, davanti all’altare papale dove veniva esposta in tutta la sua maestosità la Madonna di Buon Cammino c’era un’intera città. C’era il cuore dei sassaresi. L’emozione viva, la preghiera di tanti, la speranza.
«Una fortissima emozione e una grande grazia per aver potuto rappresentare Sassari, il legame indissolubile e la devozione nei confronti della Madonna». Sono le parole commosse che il sindaco Nicola Sanna ieri mattina, in piazza San Pietro a Città del Vaticano, ha rivolto a Papa Francesco, incontrandolo dopo la cerimonia della messa di Pentecoste. E un’emozione ancor più forte per i rappresentanti del gremio dei Viandanti che, anche loro presenti a San Pietro, hanno avuto il privilegio di esporre sull’altare papale il simulacro della Beata Vergine del Buon Cammino, loro patrona.
Un momento di saluto breve, quello tra il Pontefice e il sindaco, durante il quale il primo cittadino ha donato al Santo Padre un’emblema della città di Sassari, il Candeliere d’oro. «Ho detto al Santo Padre – racconta Sanna – che la Madonna è molto cara ai sassaresi, e per lei, che oltre 500 anni fa salvò la città dalla peste, hanno una devozione particolare. Una comunità civile che si fonde su principi di cristianità. Abbiamo deciso, allora, di donare al Papa il Candeliere d’oro – prosegue – la massima onorificenza che, per la prima volta e vista la straordinarietà dell’evento, consegniamo fuori della nostra città».
Un momento straordinario che i sassaresi, ma in generale tutti i devoti, hanno vissuto con molta intensità. «Il Papa mi ha detto di essere rimasto colpito dalla bellezza del simulacro della Beata Vergine del Buon Cammino – ha aggiunto il sindaco – quindi, nel donarmi un rosario, mi ha chiesto di salutare la nostra città e di pregare per lui». E sarebbero state proprio queste le parole di Francesco non appena ha posato i suoi occhi sorridenti sul simulacro: «Complimenti, Nostra Signora del Buon Cammino è bellissima».
L’amministrazione comunale – come ha fatto sapere il sindaco – ha inoltrato alla segreteria di Stato Vaticana l’invito ufficiale a Papa Francesco perché venga in Sardegna a visitare la città di Sassari.
Sul sagrato di San Pietro era presente la delegazione quasi al completo del gremio dei Viandanti, con a capo l’obriere maggiore Antonio Zedda, il capo candeliere Emanuele Cherchi e il segretario del gremio Cristian Zedda.
Quella di ieri è stata per i Viandanti una giornata da custodire nel libro dei ricordi più preziosi. Arrivati in piazza San Pietro con il loro abito caratteristico e la bandiera, hanno salutato il simulacro prima di disporsi nell’area riservata. «È stata una forte emozione e una grande commozione schierarci davanti alla nostra patrona – commenta Cristian Zedda – e una gioia quasi incontrollabile vedere il Santo Padre venerare la Madonna del Buon Cammino. Penso che anche in questo modo, oggi (ieri per chi legge ndr) abbiamo tenuto fede al giuramento che facciamo noi Viandanti, cioè divulgare la devozione alla Madonna del Buon Cammino».
Dal sindaco, infine, i ringraziamenti all’arcivescovo di Sassari, padre Paolo Atzei, per aver concesso questa opportunità di incontro e al gremio di Viandanti, vero artefice di questa importante giornata.
In piazza San Pietro erano presenti anche il vicesindaco del Comune di Sassari Amalia Cherchi, Antonio Arcadu, in rappresentanza del Rotary Club Sassari Nord e tra i promotori del Candeliere d’oro, e, in veste privata, anche il generale Arturo Nitti sino a marzo scorso al comando della Brigata Sassari che ha nella Vergine del Buon Cammino la patrona. (na.co.)
«Una fortissima emozione e una grande grazia per aver potuto rappresentare Sassari, il legame indissolubile e la devozione nei confronti della Madonna». Sono le parole commosse che il sindaco Nicola Sanna ieri mattina, in piazza San Pietro a Città del Vaticano, ha rivolto a Papa Francesco, incontrandolo dopo la cerimonia della messa di Pentecoste. E un’emozione ancor più forte per i rappresentanti del gremio dei Viandanti che, anche loro presenti a San Pietro, hanno avuto il privilegio di esporre sull’altare papale il simulacro della Beata Vergine del Buon Cammino, loro patrona.
Un momento di saluto breve, quello tra il Pontefice e il sindaco, durante il quale il primo cittadino ha donato al Santo Padre un’emblema della città di Sassari, il Candeliere d’oro. «Ho detto al Santo Padre – racconta Sanna – che la Madonna è molto cara ai sassaresi, e per lei, che oltre 500 anni fa salvò la città dalla peste, hanno una devozione particolare. Una comunità civile che si fonde su principi di cristianità. Abbiamo deciso, allora, di donare al Papa il Candeliere d’oro – prosegue – la massima onorificenza che, per la prima volta e vista la straordinarietà dell’evento, consegniamo fuori della nostra città».
Un momento straordinario che i sassaresi, ma in generale tutti i devoti, hanno vissuto con molta intensità. «Il Papa mi ha detto di essere rimasto colpito dalla bellezza del simulacro della Beata Vergine del Buon Cammino – ha aggiunto il sindaco – quindi, nel donarmi un rosario, mi ha chiesto di salutare la nostra città e di pregare per lui». E sarebbero state proprio queste le parole di Francesco non appena ha posato i suoi occhi sorridenti sul simulacro: «Complimenti, Nostra Signora del Buon Cammino è bellissima».
L’amministrazione comunale – come ha fatto sapere il sindaco – ha inoltrato alla segreteria di Stato Vaticana l’invito ufficiale a Papa Francesco perché venga in Sardegna a visitare la città di Sassari.
Sul sagrato di San Pietro era presente la delegazione quasi al completo del gremio dei Viandanti, con a capo l’obriere maggiore Antonio Zedda, il capo candeliere Emanuele Cherchi e il segretario del gremio Cristian Zedda.
Quella di ieri è stata per i Viandanti una giornata da custodire nel libro dei ricordi più preziosi. Arrivati in piazza San Pietro con il loro abito caratteristico e la bandiera, hanno salutato il simulacro prima di disporsi nell’area riservata. «È stata una forte emozione e una grande commozione schierarci davanti alla nostra patrona – commenta Cristian Zedda – e una gioia quasi incontrollabile vedere il Santo Padre venerare la Madonna del Buon Cammino. Penso che anche in questo modo, oggi (ieri per chi legge ndr) abbiamo tenuto fede al giuramento che facciamo noi Viandanti, cioè divulgare la devozione alla Madonna del Buon Cammino».
Dal sindaco, infine, i ringraziamenti all’arcivescovo di Sassari, padre Paolo Atzei, per aver concesso questa opportunità di incontro e al gremio di Viandanti, vero artefice di questa importante giornata.
In piazza San Pietro erano presenti anche il vicesindaco del Comune di Sassari Amalia Cherchi, Antonio Arcadu, in rappresentanza del Rotary Club Sassari Nord e tra i promotori del Candeliere d’oro, e, in veste privata, anche il generale Arturo Nitti sino a marzo scorso al comando della Brigata Sassari che ha nella Vergine del Buon Cammino la patrona. (na.co.)
