rinaturalizzazione
Addio alla pianta africana rosa cardinale delle dune
SASSARI. C’è un ospite molto sgradito a Platamona. È il carpobrotus acinaciformis, una pianta infestante africana meglio conosciuta come rosa cardinale. Le dune di sabbia del litorale sono piene...
18 giugno 2017
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. C’è un ospite molto sgradito a Platamona. È il carpobrotus acinaciformis, una pianta infestante africana meglio conosciuta come rosa cardinale. Le dune di sabbia del litorale sono piene zeppe di questa pianta che quando fiorisce, nel mese di maggio, colora di viola il paesaggio. La funzione della rosa cardinale è sempre stata quella di compattare la spiaggia sulle dune. Il problema sta nel fatto che non lascia spazio al resto della vegetazione. Il progetto di riqualificazione di Platamona, finanziato con 9 milioni di euro regionali, tra le altre cose prevede l’eradicazione della specie aliena per sostituirla con l’agropyrum junceum, la gramigna delle spiagge. (s.s.)