La Nuova Sardegna

Sassari

Due ragazzi riempiono il carrello con i rifiuti raccolti a Platamona 

di Salvatore Santoni
Due ragazzi riempiono il carrello con i rifiuti raccolti a Platamona 

Singolare iniziativa alla Marina di Sorso contro l’incuria degli arenili e la maleducazione dei bagnanti. L’assessore Cattari: «Un’avaria alla macchina ci aveva fermato. Ora ricominceremo con le pulizie»

27 giugno 2017
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SORSO. Ogni giorno la stessa storia. Arrivano in spiaggia e subito comincia lo slalom tra i rifiuti per srotolare l’asciugamano. Fino a qualche giorno fa, quando si sono arresi all’idea del fai da te. E così due ragazzini che frequentano il litorale della Marina di Sorso si sono inventati una caccia al tesoro ecologista: hanno recuperato un carrello della spesa e si son messi a raccogliere la spazzatura dall’arenile. I due hanno recuperato buste, bottiglie e intere casse di rifiuti.

Un “bottino” non molto diverso da quello che i bagnanti vedono da due settimane a questa parte nelle altre spiagge di Platamona. Tutta colpa del pulispiaggia, che ha deciso di tirare le cuoia proprio nel momento del bisogno.

«C’è stato un problema - ammette Giuseppe Cattari, l’assessore alle Manutenzioni del Comune di Sorso - la scorsa settimana il macchinario è andato in panne e il servizio di pulizia è partito utilizzando un mega rastrello ancorato al trattore. Per questo motivo la pulizia non è venuta bene come dovrebbe. Ora però abbiamo risolto e il pulispiaggia è nuovamente operativo».

L’amministrazione comunale è al lavoro per restituire al litorale di Platamona il decoro che merita. «Venerdì mattina ho controllato personalmente la situazione delle spiagge - sottolinea Cattari -. I mezzi hanno completato la pulizia tra la Marina e l’Eden Beach e sull’altro lato sono arrivati fino al quarto pettine».

In questi giorni la pulizia meccanizzata ha proseguito verso alla Rotonda, nella zona di competenza del Comune di Sorso. «Ho chiesto a gran voce che tutto il litorale risulti pulito e nitido», aggiunge l’assessore. Ma i problemi non si fermano soltanto alla sporcizia infilzata dagli incivili nella sabbia. Infatti, i cestini della spazzatura sparsi lungo il litorale si riempiono con estrema velocità. Gli anni scorsi lo svuotamento era affidato al servizio civico comunale, poi è passato alla Romangia Servizi, la società partecipata al cento per cento dal Comune. Da quest’anno il Comune ha incaricato la Sceas, la ditta appaltatrice che gestisce il servizio di igiene urbana in città. «Per lo svuotamento dei cestini sono impiegati quattro ex lavoratori della Romangia Servizi - riprende l’assessore - e chiederò presto altro personale o perlomeno un incremento orario, anche perché l’anno scorso nella pulizia ruotavano circa 40 persone del servizio civico».

La situazione di degrado della costa sorsense ha dato la sveglia anche all’opposizione. «Se da una parte la città di Sorso risultava tra i Comuni eccellenti e virtuosi nella gestione della raccolta dei rifiuti nel 2015 - si legge in una nota del circolo sorsense del Partito democratico - oggi il litorale si ritrova ricoperto di rifiuti di ogni genere: questa situazione rende vani gli sforzi di cittadini a differenziare i rifiuti».
 

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