I crocieristi all’assalto delle verdi acque di Balai
di Gavino Masia
La spiaggia sta diventando una delle mete preferite dei passeggeri della Costa L’assessora Vetrano: «In media 800 viaggiatori si fermano in città»
27 giugno 2017
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PORTO TORRES. La spiaggia di Balai sta diventando la meta preferita dei crocieristi che approdano ogni lunedì con la nave della Costa Crociere che attracca nelle nuove banchine del porto commerciale. Ieri mattina l’arenile era affollato di turisti arrivati grazie al bus, che hanno poi preso d’assalto anche il chiosco sopra il prato per refrigerarsi dalla calura estiva. A dire il vero le Agenzie marittime sarde, partner locale della Trumpy Tours, avevano proposto altri pacchetti locali al gruppo armatoriale, ma la Costa ha scelto solo Balai confidando magari che il resto dei croceristi potesse scegliere i tanti monumenti presenti a Porto Torres.
«Su circa 1300 croceristi imbarcati stanno rimanendo in città mediamente 800 persone - dice l'assessora al Turismo Alessandra Vetrano -, che possono scegliere di visitare liberamente sia i siti culturali che le nostre spiagge: ovviamente, considerando il periodo estivo e il tema della crociera, il litorale è fra le mete più ricercate e a differenza delle altre navi che arrivano in bassa stagione c'è un indotto per le attività del Lungomare». Le altre località rivierasche scelte ieri mattina dai turisti, appena scesi dalla nave, sono state la spiaggia delle Saline a Stintino, Alghero e Castelsardo.
In città è presente ogni lunedì l’isola pedonale lungo il corso Vittorio Emanuele, con stand espositivi di prodotti artigianali e dell’ingegno, e i punti informazione dei Comuni con operatori specializzati. «In più si sta registrando anche un incremento tra le imprese di Porto Torres che effettuano servizi di taxi – aggiunge l’assessora -, noleggio con conducente, noleggio auto, servizi di parcheggio e servizi turistici sia in città che sull'isola dell'Asinara: la compagnia navale ha strutturato un servizio di bus navetta venduto a bordo, per il centro città, da cui è possibile raggiungere autonomamente i monumenti e direttamente la spiaggia di Balai, valorizzando in questo modo anche il punto più suggestivo di Porto Torres, visitato ogni settimana da centinaia di croceristi».
Costa ha già confermato quasi lo stesso numero di approdi anche per il prossimo anno, segnale importante che conferma l’importanza dello scalo marittimo e la sua posizione baricentrica per il mercato della vacanze. L'auspicio della Vetrano è che per gli arrivi del prossimo anno Costa possa inserire nelle vendite di bordo un pacchetto che preveda l'escursione diretta ai siti archeologici e monumentali di Porto Torres: «Fermo restando che la ricaduta sulla città esiste comunque, in quanto i due terzi dei crocieristi in transito rimane in città».
«Su circa 1300 croceristi imbarcati stanno rimanendo in città mediamente 800 persone - dice l'assessora al Turismo Alessandra Vetrano -, che possono scegliere di visitare liberamente sia i siti culturali che le nostre spiagge: ovviamente, considerando il periodo estivo e il tema della crociera, il litorale è fra le mete più ricercate e a differenza delle altre navi che arrivano in bassa stagione c'è un indotto per le attività del Lungomare». Le altre località rivierasche scelte ieri mattina dai turisti, appena scesi dalla nave, sono state la spiaggia delle Saline a Stintino, Alghero e Castelsardo.
In città è presente ogni lunedì l’isola pedonale lungo il corso Vittorio Emanuele, con stand espositivi di prodotti artigianali e dell’ingegno, e i punti informazione dei Comuni con operatori specializzati. «In più si sta registrando anche un incremento tra le imprese di Porto Torres che effettuano servizi di taxi – aggiunge l’assessora -, noleggio con conducente, noleggio auto, servizi di parcheggio e servizi turistici sia in città che sull'isola dell'Asinara: la compagnia navale ha strutturato un servizio di bus navetta venduto a bordo, per il centro città, da cui è possibile raggiungere autonomamente i monumenti e direttamente la spiaggia di Balai, valorizzando in questo modo anche il punto più suggestivo di Porto Torres, visitato ogni settimana da centinaia di croceristi».
Costa ha già confermato quasi lo stesso numero di approdi anche per il prossimo anno, segnale importante che conferma l’importanza dello scalo marittimo e la sua posizione baricentrica per il mercato della vacanze. L'auspicio della Vetrano è che per gli arrivi del prossimo anno Costa possa inserire nelle vendite di bordo un pacchetto che preveda l'escursione diretta ai siti archeologici e monumentali di Porto Torres: «Fermo restando che la ricaduta sulla città esiste comunque, in quanto i due terzi dei crocieristi in transito rimane in città».
