La Nuova Sardegna

Sassari

Incendio distrugge un’azienda agricola 

Thiesi, il rogo causato dal caldo di questi giorni ha ucciso 40 pecore e distrutto 500 balle di fieno

27 giugno 2017
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SASSARI. Un incendio ha distrutto un capannone nelle campagne di Thiesi, in zona “Su Campu”, e quasi tutto il bestiame custodito all’interno è morto soffocato dal fumo. Salvati, grazie all’intervento del proprietario dell’azienda, solo pochi agnelli. All’interno del capannone sono andati persi anche il trattore e tutti gli attrezzi da lavoro. Titolare del capannone, situato nel bivio Ittiri-Romana a pochissimi chilometri dal centro abitato, è Giammario Bassu, 42 anni, di Thiesi. L’allevatore, come ogni sera, aveva dato da mangiare e da bere agli animali, aveva provveduto a rinchiuderli all’interno della stalla per fare ritorno a casa. A dare l’allarme, poco dopo la mezzanotte di domenica, sono stati alcuni passanti che hanno visto le fiamme all’interno dello stabile. Subito dopo l’allarme sono giunti sul posto i carabinieri e il sindaco Gianfranco Soletta che hanno avvisato i vigili del fuoco di Sassari. L’allevatore, si è introdotto nell’ovile riuscendo a mettere in salvo solo tre agnelli, mentre per il resto del bestiame, circa quaranta capi, non c’è stato nulla da fare. «Non bastava la criticità del momento – ha detto in lacrime Bassu –, a causa della siccità ho dovuto acquistare tutto il fieno, ora tutti i sacrifici che ho fatto sono andati perduti con il fuoco». Da una prima analisi dell’accaduto pare che l’incendio sia dovuto ad un autocombustione generata dalle temperature tropicali che in questi giorni stanno attanagliando tutta la Sardegna. Le temperature troppo alte per la media stagionale avrebbero favorito il surriscaldamento dell’ambiente interno allo stabile dove alcuni giorni prima l’allevatore aveva provveduto a stoccare il fieno che aveva acquistato in grandi quantità. Non sono state sufficiente le prime opere di soccorso, prestate dai vigili, di raccordo dell’acqua attraverso l’allaccio della bocchetta di emergenza: purtroppo le lingue di fuoco avevano già bruciato con un velocità inarrestabile buona parte delle ben cinquecento balle depositate. I vigili, che hanno circoscritto l’incendio, ora dovranno bonificare l’intero sito per scongiurare lo scoppio da altri focolari. Secondo una prima perizia effettuata dai vigili, data l’ingente quantità di fieno, saranno necessari alcuni giorni, forse una settimana, per spegnere definitivamente l’incendio.

Daniela Deriu

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