Scontro tra due auto in viale Trento: ferita una donna
Entrambi i conducenti dicono di essere passati col verde Una Focus è andata a finire contro lo spigolo di un palazzo
27 giugno 2017
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SASSARI. Entrambi dicono di essere passati quando il semaforo era ancora verde. Nemmeno giallo: verde. Ed è per questo che lo scontro all’incrocio tra viale Trento e viale Mancini è stato decisamente violento. Nessun accenno di frenata per ambedue le vetture.
Attorno alle 15,15 un suv Hyundai stava percorrendo viale Trento in senso ascendente, direzione via Gorizia. Una Ford Focus invece procedeva in viale Mameli, verso il teatro comunale. A detta dei conducenti il semaforo dava via libera. Così il suv ha colpito la Focus nella fiancata sinistra, facendola sbandare e scontrare sullo spigolo di un palazzo.
Entrambe le vetture sono semi distrutte, vista la violenza dell’impatto. Ma ad avere la peggio è decisamente la Ford, visto che l’urto con il muro ha devastato anche il paraurti e il cofano. Anche la prima botta e il contraccolpo successivo per la conducente dev’essere stato importante.
La donna all’inizio non riusciva ad uscire dall’abitacolo ed è stato necessario prima l’intervento dei vigili del fuoco e poi l’aiuto del personale medico del 118. Gli operatori hanno prima sistemato il collare alla ferita, poi l’hanno presa di peso lentamente, sollevata dal sedile e adagiata su una barella. Infine la donna è stata caricata sull’ambulanza e trasportata al pronto soccorso. Le sue condizioni non sono sembrate preoccupanti.
Invece nemmeno un graffio per il conducente della Hyundai: il giovane è stato sentito dagli agenti della polizia municipale al quale spetta il compito di effettuare i rilievi e verificare l’esatta dinamica dell’incidente.
Stabilire le responsabilità del sinistro non sarà un lavoro così semplice, dal momento che le versioni fornite dagli automobilisti sono diametralmente opposte. Per entrambi il semaforo sarebbe risultato verde. Quindi gli inquirenti dovranno anche monitorare il corretto funzionamento degli impianti semaforici, per capire se alla base delle mancate precedenze possa esserci davvero un eventuale guasto dei semafori. (lu.so.)
Attorno alle 15,15 un suv Hyundai stava percorrendo viale Trento in senso ascendente, direzione via Gorizia. Una Ford Focus invece procedeva in viale Mameli, verso il teatro comunale. A detta dei conducenti il semaforo dava via libera. Così il suv ha colpito la Focus nella fiancata sinistra, facendola sbandare e scontrare sullo spigolo di un palazzo.
Entrambe le vetture sono semi distrutte, vista la violenza dell’impatto. Ma ad avere la peggio è decisamente la Ford, visto che l’urto con il muro ha devastato anche il paraurti e il cofano. Anche la prima botta e il contraccolpo successivo per la conducente dev’essere stato importante.
La donna all’inizio non riusciva ad uscire dall’abitacolo ed è stato necessario prima l’intervento dei vigili del fuoco e poi l’aiuto del personale medico del 118. Gli operatori hanno prima sistemato il collare alla ferita, poi l’hanno presa di peso lentamente, sollevata dal sedile e adagiata su una barella. Infine la donna è stata caricata sull’ambulanza e trasportata al pronto soccorso. Le sue condizioni non sono sembrate preoccupanti.
Invece nemmeno un graffio per il conducente della Hyundai: il giovane è stato sentito dagli agenti della polizia municipale al quale spetta il compito di effettuare i rilievi e verificare l’esatta dinamica dell’incidente.
Stabilire le responsabilità del sinistro non sarà un lavoro così semplice, dal momento che le versioni fornite dagli automobilisti sono diametralmente opposte. Per entrambi il semaforo sarebbe risultato verde. Quindi gli inquirenti dovranno anche monitorare il corretto funzionamento degli impianti semaforici, per capire se alla base delle mancate precedenze possa esserci davvero un eventuale guasto dei semafori. (lu.so.)
