La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, sputa sulla gioielliera e aggredisce i vigili: ladro in carcere

Sassari, sputa sulla gioielliera e aggredisce i vigili: ladro in carcere

L'uomo non ha esitato prima a usare violenza nei confronti della titolare del negozio e poi a scagliarsi con un seghetto in mano contro gli agenti della polizia municipale

27 giugno 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Un tentato furto avvenuto in pieno centro, con spregiudicatezza, in pieno giorno, davanti a numerosi passanti. E ancora: un uomo pericoloso, con numerosi precedenti specifici, che non ha esitato prima a usare violenza nei confronti della titolare del negozio e poi a scagliarsi con un seghetto in mano contro gli agenti della polizia municipale che lo stavano bloccando. Sono stati questi elementi a spingere il magistrato a disporre la misura cautelare in carcere per Massimiliano Azzu, sassarese di 49 anni, e il suo trasferimento nella struttura penitenziaria di Bancali in attesa del processo fissato per il prossimo mese.

L’uomo sabato scorso ha sottratto da un negozio di bigiotteria “Bijou Brigitte” in corso Vittorio Emanuele quattro bracciali e quattro anelli. Ha spinto e strattonato la titolare e poi è scappato. La negoziante però si è rivolta immediatamente agli agenti della stazione mobile di piazza Castello, e i vigili urbani dopo un breve inseguimento al corso sono riusciti a bloccare il malvivente che aveva ancora con sè la refurtiva. La proprietaria del negozio si è avvicinata agli agenti che lo avevano fermato e l’uomo a quel punto ha tentato di colpirla e poi le ha sputato in faccia. Si è creato un parapiglia per strada e Azzu ha estratto da un sacchetto che aveva in mano un seghetto con una lama di 35 centimetri e ha tentato di ferire uno degli agenti della polizia locale.

Poco dopo Azzu è stato f immobilizzato e accompagnato al comando di via Carlo Felice dove è stato rinchiuso in una camera di sicurezza in attesa di comparire davanti al giudice per la convalida.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative