La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Nove mesi di battaglie sportive per realizzare un sogno: la promozione in Serie D. A centrare l’obiettivo sono i ragazzi del Cmb Basket Porto Torres guidati in panchina dall’esordiente Alessandro Simile. Simile, rilevato il testimone da Francesco Longobardi, tornato a calcare il parquet, ha allenato una squadra giovane e versatile completata da alcuni ragazzi con maggiore esperienza che, nel tempo, si è trasformata in un’autentica famiglia. La formula della stagione era però nuova e, come tutti i turni ad eliminazione diretta, è la squadra che dimostra d’essere più forte nel campionato a rischiare maggiormente. Ma stavolta le mani dei turritani non hanno tremato: dopo avere sconfitto sfruttando esperienza, fisicità e rotazioni molto ampie nel doppio confronto dei quarti di finale i giovanissimi della Demones Ozieri, il Cmb ha conquistato l’accesso alle final four disputatesi ad Alghero. In semifinale è arrivato l'accoppiamento contro il tostissimo Taba Sassari guidato in panchina dal leggendario Emanuele Rotondo, in finale il match contro la sorpresa della stagione, l’AD Ozieri, e con questa determinante vittoria è arrivata la tanto desiderata promozione in Serie D.

Questa la rosa: Andrea Morra (capitano) Francesco Longobardi, Francesco Sanna, Alessandro Pisano, Marco Piras, Francesco Parodo, Gabriele Tedde, Gabriele Piras, Paolo Marreu, Carlo Leoni, Antonio Lungheu, Matteo Ruzzu, Marcello Puggioni, Davide Tilocca, Christian Errico.

Emanuele Fancellu