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«Il Comune si disinteressa della Chimica verde»

«Il Comune si disinteressa della Chimica verde»

PORTO TORRES. «Ancora una volta assistiamo all’ennesima dimostrazione di scarso interesse da parte della nostra amministrazione comunale nei confronti del comparto industriale e del progetto chimica...

07 luglio 2017
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PORTO TORRES. «Ancora una volta assistiamo all’ennesima dimostrazione di scarso interesse da parte della nostra amministrazione comunale nei confronti del comparto industriale e del progetto chimica verde». Così la segreteria cittadina del Pd, che contesta i ritardi negli investimenti previsti nel Protocollo d’intesa e l’inerzia mostrata finora dalla maggioranza pentastellata. «A sei anni dalla firma di quel Protocollo – ricorda Antonello Cabitta, della segretria del Pd – dobbiamo ammettere che tutte le istituzioni firmatarie di questo documento sono distratte: cosa non permessa a nessuna amministrazione comunale, proprio perché a contatto con i bisogni e aspettative della propria gente, considerato che oggi rischiamo di ritrovarci per l’ennesima volta con un progetto piovuto dall’alto, modificato unilateralmente dall’Eni, accettato dalla Regione e mai discusso e condiviso con il territorio, forze sociali e amministrazione (che per la verità non pare particolarmente interessata)». Il Pd menziona anche il progettoper il grande impianto fotovoltaico nella zona industriale, senza che si sia appurato quali benefici possa apportare all’asfittica economia del territorio. «Parrebbe anzi – aggiunge Cabitta –, che di fatto possa precludere un eventuale sviluppo del bacino portuale e del fronte porto industriale, e tutto questo sempre nel più assoluto silenzio della giunta comunale». Per il Pd il disagio sociale sta coinvolgendo tutte le famiglie e chi governa la città non trova soluzioni: «Avete avuto due anni di tempo per decidere, ormai è tempo di crescere, mostrate che non state veramente aspettando solo il 27 del mese, altrimenti la scelta è solo una, ossia far tornare la parola agli elettori». (g.m.)

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