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Paddeu racconta un’inedita Ozieri 

Paddeu racconta un’inedita Ozieri 

Questa sera la presentazione del libro “I racconti del mio babbo”

07 luglio 2017
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OZIERI. «Pillole di simpatia da una comunità antica e scanzonata». Con questa parole, nella prefazione, il segretario del Premio Ozieri Antonio Canalis definisce il contenuto del libro di Ninetto Paddeu “I racconti di mio babbo” che sarà presentato oggi alle 18.45 nell’oratorio Il Portico della chiesa parrocchiale di San Nicola. Il volume, fresco di stampa, è un contenitore di storie e un racconto di personaggi che hanno segnato il passato recente di Ozieri e non solo, raccontato dalla penna di Ninetto Paddeu, commerciante in pensione e novello scrittore la cui vena umoristica e la simpatia sono note a tutti. Il volume, come spiega ancora Canalis, contiene «frammenti di vita di una storica sub regione del nord Sardegna», che raccontano di una città come «autentico palcoscenico», un «centro abitato riconoscibilissimo, anche se l’autore glissa con nonchalance sugli stereotipi dei testi documentari che lo caratterizzano e mette volutamente in un cantuccio l’aspetto storico, economico, culturale, d’immagine e di prospettiva che la tradizione “normale” tramanda». «Pillole di buonumore acuto, per lo più salace, che hanno toccato molti strati del vivere di una cittadina dove quasi tutti ci si conosce», scrive Canalis, raccontate «in un caleidoscopio di simpatia, di arguzia e di senso critico» che restituisce un volto inedito di Ozieri, sconosciuto al grande pubblico ma noto a coloro che quelle storie le hanno vissute o ancora le sentono raccontare. Un lato scanzonato e non “serioso” di una città che, grazie alle storie di Ninetto Paddeu (nascosto dietro alla figura del “babbo”), forse riscoprirà il gusto di prendersi un po’ meno sul serio. Collaborano all’evento il Premio Ozieri e la Compagnia delle Donne. (b.m.)

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