La Nuova Sardegna

Sassari

Incendiata nella notte la Fiat Bravo di un bidello 

di Daniela Deriu
Incendiata nella notte la Fiat Bravo di un bidello 

Paura a Bonnanaro, l’uomo è dipendente dell’istituto tecnico di Thiesi La vettura era parcheggiata in via Mannu davanti a una casa disabitata

10 luglio 2017
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BONNANARO. Attentato incendiario nella notte tra sabato e domenica a Bonnanaro. Qualcuno ha dato fuoco alla macchina di un bidello dell’istituto tecnico di Thiesi. Il proprietario dell’auto, una Fiat Bravo nera, è una persona stimata e benvoluta ed è quindi escluso che all’origine del gesto ci sia un regolamento di conti.

Incensurato e onesto lavoratore, sabato sera l’uomo era da qualche ora rientrato a casa. Alle prime ore del mattino, intorno alle quattro, lui e la sua famiglia hanno sentito dei rumori, l’incendio era appena scoppiato. Il bidello ha aperto il portone di casa, ha subito visto le fiamme e sentito un odore acre. La colonna di fumo arrivava proprio da via Mannu, piccola stradina del centro storico dove poche ore prima aveva parcheggiato la sua macchina. Purtroppo le fiamme avevano già bruciato buona parte della Bravo. Ad aiutare l’uomo si sono immediatamente precipitati i vicini di casa. Con estintori e pompe hanno tentato di spegnere l’incendio ma ormai era tardi. Sul posto sono arrivati dopo poco i vigili del fuoco che hanno spento il rogo e i carabinieri per avviare le indagini. A concludere le delicate operazioni sono stati i componenti della compagnia baracellare di Bonnanaro.

Nonostante le manovre di spegnimento siano state tempestive, ormai la macchina era distrutta. Fortunatamente era parcheggiata davanti a una casa completamente disabitata, sull’asfalto è rimasto solo un cumulo di ferro bruciato.

Inizialmente si era pensato a un corto circuito ma una volta terminati gli accertamenti, i vigili hanno potuto stabilire che si sia trattato di un incendio doloso. La famiglia ancora sotto choc ha raccontato di aver sentito dei rumori e l’odore del fumo ma di non aver mai pensato che a bruciare potesse essere proprio la loro auto. Già nel febbraio scorso si era verificato un evento simile proprio a pochi metri di distanza dal luogo dove c’è stato l’incendio sabato sera. Ora tra i residenti c’è un clima di paura, anche se potrebbe essersi trattato di una bravata.

I carabinieri della compagnia di Torralba stanno procedendo alle opportune indagini sull’accaduto. Non viene esclusa nessuna pista.

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