Rifiuti e inciviltà raffica di multe della polizia locale a Sassari
Sanzionate imprese di pulizie, consorzi e professionisti. C’è chi non differenzia e chi butta tutto a bordo strada
22 luglio 2017
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SASSARI. Bustoni di rifiuti, nel cortile del fabbricato che ospita gli uffici tributari in via Piandanna, con dentro documenti – contenenti dati sensibili – in parte prodotti dagli uffici di un ente dello Stato. Li ha trovati il nucleo di polizia ambientale della Polizia Locale, da settimane pancia a terra per reprimere le condotte pregiudizievoli del decoro urbano, e a preservare il patrimonio ambientale del nostro territorio.
I bustoni, che componevano un grosso cumulo di rifiuti, sono risultati poi smaltiti illecitamente da personale dell’impresa di pulizie che lavorava negli uffici, che abbandonava indiscriminatamente la spazzatura nel piazzale- parcheggio.
Ma non è l’unica operazione portata a casa dagli uomini e donne del comandante Gianni Serra. In via Zanfarino, nei pressi di una struttura sanitaria, nei cassonetti della raccolta dei rifiuti domestici sono stati gettati bustoni contenenti siringhe, ricette, materiale plastico. E nella zona industriale, in via Predda Niedda, sono state sanzionate 8 aziende che non differenziavano i rifiuti, tra cui un centro di temporanea accoglienza per immigrati.
A Platamona è stato sanzionato, per le stesse ragioni uno dei consorzi che gestiscono le attività ricettive sul suolo demaniale. In città sono stati sanzionati alcuni esercizi pubblici per il conferimento illecito di rifiuti ingombranti
Complessivamente elevate una decina di sanzioni per getto di mozziconi di sigarette sul suolo pubblico.
A la Crucca, invece, si è accertato che il nucleo familiare di un professionista molto conosciuto in città aveva contribuito a comporre un cumulo significativo di rifiuti che campeggiavano a bordo strada, conferendovi alcuni bustoni al cui interno sono stati rinvenuti biglietti aerei, prescrizioni mediche, altra documentazione grazie a cui si è arrivati facilmente a individuare il trasgressore (quest’ultima attività è stata portata a termine dalla compagnia barracellare). All’interno del campo rom infine sono stati accertati numerosi illeciti ambientali, imputabili ad alcuni dei componenti dei nuclei familiari residenti.
I bustoni, che componevano un grosso cumulo di rifiuti, sono risultati poi smaltiti illecitamente da personale dell’impresa di pulizie che lavorava negli uffici, che abbandonava indiscriminatamente la spazzatura nel piazzale- parcheggio.
Ma non è l’unica operazione portata a casa dagli uomini e donne del comandante Gianni Serra. In via Zanfarino, nei pressi di una struttura sanitaria, nei cassonetti della raccolta dei rifiuti domestici sono stati gettati bustoni contenenti siringhe, ricette, materiale plastico. E nella zona industriale, in via Predda Niedda, sono state sanzionate 8 aziende che non differenziavano i rifiuti, tra cui un centro di temporanea accoglienza per immigrati.
A Platamona è stato sanzionato, per le stesse ragioni uno dei consorzi che gestiscono le attività ricettive sul suolo demaniale. In città sono stati sanzionati alcuni esercizi pubblici per il conferimento illecito di rifiuti ingombranti
Complessivamente elevate una decina di sanzioni per getto di mozziconi di sigarette sul suolo pubblico.
A la Crucca, invece, si è accertato che il nucleo familiare di un professionista molto conosciuto in città aveva contribuito a comporre un cumulo significativo di rifiuti che campeggiavano a bordo strada, conferendovi alcuni bustoni al cui interno sono stati rinvenuti biglietti aerei, prescrizioni mediche, altra documentazione grazie a cui si è arrivati facilmente a individuare il trasgressore (quest’ultima attività è stata portata a termine dalla compagnia barracellare). All’interno del campo rom infine sono stati accertati numerosi illeciti ambientali, imputabili ad alcuni dei componenti dei nuclei familiari residenti.