La Nuova Sardegna

SASSARI. Le indagini sull’omicidio di Maria Laura Satta potrebbero essere arrivate a una svolta. Ieri è stato arrestato il giardiniere Lewis – come riporta il sito Africa ExPress – mentre Luigi Scassellati, l’imprenditore sassarese scampato per miracolo al commando armato che ha fatto irruzione nella sua casa di Mombasa, ha ripreso conoscenza.

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«Tutto ciò che ricordo – spiega ai cronisti di Africa ExPress– è che sabato sera Laura e io abbiamo cenato e poco dopo siamo andati a dormire. Il ricordo successivo è in questo letto di ospedale». Qualcosa, però, affiora nella mente dell’imprenditore: «Lei era a terra in bagno, piena di sangue e non si muoveva. La chiamavo, ma non rispondeva. È colpa mia, l’ho convinta io a venire in Kenya», aggiunge. Nessuno ha comunicato a Luigi la morte delle moglie ma lui non ha avuto bisogno delle conferme dei medici.

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