Il dono dei mini candelieri ai bambini della Pediatria
di Antonio Meloni
Rullo di tamburi ieri mattina di fronte all’ospedale Santissima Annunziata Piccoli macellai, sarti e falegnami hanno strappato sorrisi ai bimbi ricoverati
27 luglio 2017
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SASSARI. I tamburi cominciano a rullare di fronte all’ospedale mentre tre mini candelieri, portati da gremianti in erba, danzano tra la folla festante. Con il consueto incedere, il corteo si muove nel cortile del Santissima Annunziata alla volta della clinica pediatrica dove i piccoli gremianti porteranno uno squisito assaggio di Faradda ai bimbi ospiti del reparto.
Il messaggio augurale è affidato a una nutrita rappresentativa composta da piccoli Macellai, Sarti e Falegnami. Naturalmente le dimensioni sono quelle dei mini candelieri, i portatori hanno tutti fra gli 8 e i 10 anni. All’ingresso della struttura c’è il primario Roberto Antonucci, che fa gli onori di casa, l’entusiasmo e l’allegria sono palpabili. Con grande abilità, malgrado lo spazio angusto, i piccoli riescono a far passare i ceri prima su per le scale, poi dentro il reparto attraverso i corridoi. Al loro passaggio medici e infermieri sfoderano gli smartphone per immortalare questo bellissimo momento di genuina solidarietà.
Il clima di festa strappa un bel sorriso ai pazienti, alcuni molto piccoli, in braccio alle mamme, che alla spicciolata, in pigiamino, fanno capolino dalle loro stanze di degenza. Per qualche minuto il reparto si trasforma in una ideale via cittadina, le pareti tappezzate da poster e disegni che raffigurano animali o personaggi dei cartoni animati.
Il rullo dei tamburi richiama l’attenzione di molti curiosi e a metà mattina la pediatria è davvero un porto di mare. Per il secondo anno consecutivo l’Intergremio, d’intesa con la direzione del reparto di viale San Pietro, ha promosso questa bella iniziativa a qualche giorno dall’avvio ufficiale del lungo programma di eventi che precede e segue la discesa del 14 agosto.
«Anche quest’anno abbiamo voluto portare la festa ai bambini ricoverati – spiega Marco Dettori, vicepresidente dell’Intergremio – non solo con l’intenzione di regalare qualche minuto di allegria, ma anche per portare un messaggio di fede e speranza in sintonia con il significato della festa maggiore».
Accanto a Dettori ci sono anche il presidente Salvatore Spada e il segretario Fabio Madau che non sono voluti mancare all’appuntamento con quello che, ormai, è considerato il preludio della Festha Manna. Rispetto alla prima edizione c’è stata una piccola variazione, l’anno scorso il corteo era entrato direttamente in reparto. «Quest’anno abbiamo voluto fare una cosa diversa – ha proseguito Dettori – una mini Faradda con partenza dall’ingresso del Santissima Annunziata, in via De Nicola, per arrivare, tramite la stradina interna, fino al reparto di viale San Pietro».
Alla fine della manifestazione l’Intergremio ha regalato al reparto un pacco di magliette colorate con il simbolo dei candelieri. Un dono semplice ma significativo per lasciare un segno tangibile della giornata trascorsa in Pediatria che è servita a portare un po’ di allegria tra i piccoli pazienti e tra il personale.
I prossimi appuntamenti sono per il 4 agosto quando i piccoli candelieri sfileranno per le vie del centro e il 10 sarà invece la volta dei medi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il messaggio augurale è affidato a una nutrita rappresentativa composta da piccoli Macellai, Sarti e Falegnami. Naturalmente le dimensioni sono quelle dei mini candelieri, i portatori hanno tutti fra gli 8 e i 10 anni. All’ingresso della struttura c’è il primario Roberto Antonucci, che fa gli onori di casa, l’entusiasmo e l’allegria sono palpabili. Con grande abilità, malgrado lo spazio angusto, i piccoli riescono a far passare i ceri prima su per le scale, poi dentro il reparto attraverso i corridoi. Al loro passaggio medici e infermieri sfoderano gli smartphone per immortalare questo bellissimo momento di genuina solidarietà.
Il clima di festa strappa un bel sorriso ai pazienti, alcuni molto piccoli, in braccio alle mamme, che alla spicciolata, in pigiamino, fanno capolino dalle loro stanze di degenza. Per qualche minuto il reparto si trasforma in una ideale via cittadina, le pareti tappezzate da poster e disegni che raffigurano animali o personaggi dei cartoni animati.
Il rullo dei tamburi richiama l’attenzione di molti curiosi e a metà mattina la pediatria è davvero un porto di mare. Per il secondo anno consecutivo l’Intergremio, d’intesa con la direzione del reparto di viale San Pietro, ha promosso questa bella iniziativa a qualche giorno dall’avvio ufficiale del lungo programma di eventi che precede e segue la discesa del 14 agosto.
«Anche quest’anno abbiamo voluto portare la festa ai bambini ricoverati – spiega Marco Dettori, vicepresidente dell’Intergremio – non solo con l’intenzione di regalare qualche minuto di allegria, ma anche per portare un messaggio di fede e speranza in sintonia con il significato della festa maggiore».
Accanto a Dettori ci sono anche il presidente Salvatore Spada e il segretario Fabio Madau che non sono voluti mancare all’appuntamento con quello che, ormai, è considerato il preludio della Festha Manna. Rispetto alla prima edizione c’è stata una piccola variazione, l’anno scorso il corteo era entrato direttamente in reparto. «Quest’anno abbiamo voluto fare una cosa diversa – ha proseguito Dettori – una mini Faradda con partenza dall’ingresso del Santissima Annunziata, in via De Nicola, per arrivare, tramite la stradina interna, fino al reparto di viale San Pietro».
Alla fine della manifestazione l’Intergremio ha regalato al reparto un pacco di magliette colorate con il simbolo dei candelieri. Un dono semplice ma significativo per lasciare un segno tangibile della giornata trascorsa in Pediatria che è servita a portare un po’ di allegria tra i piccoli pazienti e tra il personale.
I prossimi appuntamenti sono per il 4 agosto quando i piccoli candelieri sfileranno per le vie del centro e il 10 sarà invece la volta dei medi.
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