La Nuova Sardegna

Sassari

Ittiri folk festa, successo senza confini

Ittiri folk festa, successo senza confini

Ennesimo successo per il festival internazionale delle tradizioni, testimone di amicizia tra i popoli

27 luglio 2017
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ITTIRI. Ittiri Folk Festa, il Festival Internazionale della cultura e delle tradizioni, ancora una volta, la trentaduesima, non ha deluso. Anzi ha rilanciato, in un clima di rinnovata amicizia con il mondo. A Ittiri, infatti, nei giorni della rassegna c’era, rappresentato da ben sei gruppi stranieri, tutto il mondo, almeno quella parte che crede ancora nell’amicizia tra i popoli. Piero Simula presidente di “Ittiri Cannedu”, può, assieme ai suoi numerosi collaboratori, dopo un anno di lavoro, fare un bilancio della rassegna culturale più importante e partecipata che si tiene in Sardegna e sentirsi orgoglioso di aver portato nell’”Olimpo” della cultura Ittiri e la Sardegna.

Quello che si è visto nella sfilata dei costumi, nelle mostre ospitate nelle case di Ittiri, nei i balli; ciò che si è sentito con i canti e si è gustato con i sapori dei piatti tradizionali, preparati dai gruppi sardi e da quelli stranieri, ha connotato la specificità del Festival 2017. Le migliaia di turisti che, in questi giorni di festa, sono arrivati a Ittiri, rappresentano la testimonianza dell’universalità che rappresenta “Ittiri Folk Festa”. Tutto il paese, domenica 23, si è riversato lungo il percorso per assistere alla “Grande Parata dei Gruppi”, momento clou della manifestazione. L’aria che si respirava era quella della festa condivisa: con i gruppi sardi e quelli stranieri. Il processo di reciproca integrazione, maturato nel corso della sei giorni folkloristica, ha subito una forte accelerazione quando, fuori dal palco e quindi a stretto contatto con il pubblico, i figuranti dei vari gruppi hanno mostrato grande disponibilità per un “abbraccio Universale” tra popoli, con culture e tradizioni diverse. La “Messa dei Popoli”, alla quale hanno partecipato le delegazioni di tutti gruppi, ha suggellato, con le parole del Vicario Monsignor Mario Simula, l’amicizia in nome di un Dio universale.

Ittiri ha voluto mostrare e mostrarsi al mondo attraverso delle mostre, dove veniva raccontato il passato. In un accogliente e invitante scenario multicolore, caratterizzato da numerose farfalle, simbolo di Folk Festa 2017 che, sostenute da una miriade di fili intrecciati, sovrastavano i costumi dei gruppi di Cile, Russia, Messico, Sri Lanka, Moldavia, Turchia, con Alatri e Ittiri Cannedu, Orani, Fonni, Selargius, Meana Sardo, Busachi, Cabras, Gavoi e Oristano. Molto applauditi i cavalieri e le amazzoni dell’Associazione Ippica Ittirese. La banda Musicale Ittirese ha accompagnato la sfilata. Grande professionalità nel condurre i vari appuntamenti, da parte di Caterina Manca e Ottavio Nieddu.

Vincenzo Masia



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