La Nuova Sardegna

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Pattada 

Gli anglo arabo sardi in pista

Gli anglo arabo sardi in pista

Domani la settima edizione del palio dei Comuni del Monte Acuto

28 luglio 2017
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PATTADA. È arrivato alla settima edizione il palio dei Comuni del Monte Acuto “Ricordando Giuseppe” organizzato dall’associazione ippica pattadese, in programma domani al galoppatoio comunale in località “Sololche”. La competizione, che inizierà intorno alle 16, richiama i migliori fantini e cavalli de Logudoro e oltre, e può vantare la valorizzazione del cavallo anglo arabo-sardo mezzosangue nato e allevato in Sardegna sopra i quattro anni di età.

«Da sette anni valorizziamo i mezzosangue anglo arabo-sardi – ha affermato il presidente Bastiano Cubeddu – esclusivamente nati e allevati in Sardegna. La maggior parte dei cavalli protagonisti del Palio di Siena sono di questa razza, e la nostra associazione «valorizza qui, nel nostro paese, questa meraviglioso tipo di esemplari».

La seconda particolarità del palio del Monte Acuto di Pattada è la partecipazione ad invito: ogni Comune è invitato dall’associazione. I Comuni in gara saranno Ardara, Berchidda, Ittireddu, Monti Mores, Nughedu San Nicolò, Oschiri, Ozieri, Pattada e Tula.

La corsa è appunto riservata a cavalli anglo-arabo sardi nati e allevati in Sardegna.

«Un’altra caratteristica della nostra manifestazione – ha detto Cubeddu – è la partenza con ingresso al canapo di rincorsa, proprio come avviene al Palio di Siena. L’ultimo che viene estratto – ha spiegato – entra di rincorsa dando il via agli altri». Il sorteggio dell’ordine di partenza al canapo viene fatto nella sala consiliare il sabato che precede la manifestazione.

Questo l’ordine di partenza: Nughedu San Nicolò con Gianluca Fais, Ardara con Alberto Bianchina, Ozieri con Giuseppe Piccinnu, Pattada con Ireneo Cabiddu, Tula con Simone Fenu, Mores con Gianluca Mureddu, Oschiri con Arturo Lai, Berchidda con Andrea Putzu, Ittireddu con Marco Bitti, e infine, Monti con Antonello Pisone, che darà il via a tutti.

Il percorso in cui dovranno cimentarsi i fantini con i mezzosangue è di millesettecento metri. Il montepremi ammonta a cinquemila euro divisi tra il primo premio di tremila euro (più trofeo), il secondo di mille euro, il terzo di settecento euro e il quarto posto di trecento euro. L’albo d’oro vede vincitore del 2016 il Comune di Nughedu San Nicolò con Simone Mereu, nel 2015 ancora Simone Mereu abbinato questa volta al Comune di Ardara.

Nel 2014 fu Mores, con Luca Mureddu, ad aggiudicarsi la vittoria. Nel 2013 fu la volta di Buddusò, sempre con Luca Mureddu. Tula vinse invece nel 2012 con Giuseppe Piccinnu e infine Ardara nel 2011 col fantino Gian Mario Solinas.

Durante la serata si disputerà anche la gara dei cavalli “Giarini” con altrettanti premi. Speaker della manifestazione sarà Cristian Polo e starter al canapo Piermario Cuguttu.

Elena Corveddu

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