La Nuova Sardegna

Sassari

Sicurezza, bonifiche e pulizie al campo Rom

Eseguiti l’abbattimento di una baracca disabitata e lo smaltimento di due strutture andate a fuoco

30 luglio 2017
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale sta intervenendo nel campo Rom di Ponte Pizzinnu per ripristinare le condizioni minime di sicurezza e decoro dell'area con l’abbattimento di una baracca in legno disabitata e lo smaltimento dei resti di due strutture andate a fuoco di recente.

Il Comune aveva già programmato una serie di attività per risolvere alcuni problemi dovuti allo smaltimento dei rifiuti, in conseguenza dell’incendio che si è sviluppato nel campo qualche mese fa, e l'intervento di rimozione dei rifiuti svolto in precedenza non ha avuto costi per la comunità nonostante fossero già state stanziate delle somme in bilancio. «Questo è stato possibile grazie alla sinergia con gli assessorati all'Ambiente e alle Manutenzioni, l’azienda Ambiente 2.0 che gestisce la raccolta dei rifiuti, il comando di polizia locale e gli stessi abitanti del campo Rom che hanno collaborato a raccogliere e differenziare i materiali da portare via», ricorda l’assessora alle Politiche sociali Rosella Nuvoli. Il Comune recupererà i rifiuti smaltendo i resti delle casette di legno andate a fuoco, ma in questo caso dovrà essere messa in preventivo una spesa in quanto si tratta di rifiuti speciali. «É prevista anche la disinfestazione – aggiunge l’assessora – perché, anche se i residenti nel campo stanno progressivamente diminuendo, ci sono ancora alcune famiglie e per questo siamo chiamati ad intervenire: stiamo inoltre facendo rispettare il regolamento e se la famiglia si allontana per due mesi non è più assegnataria degli spazi». È stato chiesto agli abitanti di evitare di accumulare i rifiuti, sensibilizzandoli ed educandoli, ma l’assessora chiede anche agli utenti di Porto Torres di non abbandonare spazzatura attorno al perimetro del campo, smaltendola legalmente nell’ecocentro comunale. (g.m.)

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