La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovo Puc: Sorso si espande verso il mare

Nuovo Puc: Sorso si espande verso il mare

Lo strumento urbanistico è stato approvato all’unanimità, ora si attende l’ok della Regione

08 agosto 2017
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SORSO. Il Comune di Sorso vara il nuovo Puc. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha votato all’unanimità l’approvazione definitiva del nuovo strumento urbanistico che spinge l’espansione della città verso il mare e mette ordine nelle campagne. Soddisfazione da parte del sindaco Giuseppe Morghen: «È una giornata importante che rappresenta il coronamento di un percorso lungo otto anni». Durante la seduta il presidente della commissione Urbanistica, Gianni Tilocca, ha illustrato gli aspetti salienti del piano. Primo fra tutti, lo sviluppo della componente residenziale lungo la direttrice Sorso-Marina, la Sp130, «per creare - ha sottolineato - quella famosa cerniera tra il centro urbano e la fascia costiera». Inoltre, la nuova pianificazione prevede una più attenta e consapevole regolamentazione nelle zone A per supportare il progetto dell’albergo diffuso, l’espansione della zona degli insediamenti produttivi e il riordino del fenomeno dell’urbano diffuso nelle campagne. «Finalmente si riuscirà a collegare il centro abitato con la fascia costiera - ha detto il primo cittadino - andava fatto negli anni Sessanta ma non è mai troppo tardi. Siamo tra i pochi Comuni della Sardegna che andiamo ad adottare l’adeguamento al Ppr. Ora mi auguro che la Regione ci dia l’ok quanto prima». Novità anche sulle zone turistiche F. «Voglio segnalare - ha spiegato il presidente Tilocca - la volontà politica accolta dalla struttura tecnica riguardo alla nascita di aree a supporto delle attività destinate al turismo religioso». Inoltre, la bocciatura da parte della Regione dell’idea di convertire il campeggio Li Nibari in una struttura ricettiva alberghiera, ha permesso all’amministrazione comunale di spalmare i volumi sulle zone F esistenti. In particolare, nella lottizzazione Sorso sole mare, nelle campagne di Lu Ziuddaddu, e in quella del parco giochi acquatico Water Paradise. Il voto sul Puc è stato preceduto da quello sulle osservazioni, alcune licenziate e altre bocciate una per una dall’aula a maggioranza. In questo caso la minoranza ha scelto la linea dell’astensione, mentre ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dall’ufficio del piano, dal presidente della commissione e dall’assessore all’Urbanistica, votando poi a favore dell’approvazione finale del documento. Da più parti è stato sottolineato il lavoro avviato nel 2009 con la costituzione ufficio del piano, per lanciare l’adeguamento piano paesaggistico regionale (Ppr) e il piano di assetto idrogeologico (Pai). In particolare, dall’assessore all’Urbanistica Gigi Spanu sono arrivati i ringraziamenti per gli ex assessori Giuseppe Pilo e Fabrizio Demelas, che negli anni scorsi si sono avvicendati al timone del settore.

Salvatore Santoni



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