La Nuova Sardegna

Sassari

zona industriale 

La segreteria del Pd pungola il Consorzio

PORTO TORRES. «Come segreteria Pd ci rivolgiamo alle istituzioni che compongono il Consorzio industriale provinciale affinché creino i presupposti per far fare quel salto di qualità necessario e...

12 agosto 2017
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PORTO TORRES. «Come segreteria Pd ci rivolgiamo alle istituzioni che compongono il Consorzio industriale provinciale affinché creino i presupposti per far fare quel salto di qualità necessario e indispensabile a uno strumento importante quale è il Cip: coinvolgendo magari anche le associazioni di categoria, imprenditoriali, le marinerie e tutte quelle altre figure che possono apportare un giusto contributo per trovare insieme l’idea più condivisa possibile di sviluppo industriale». Per la segreteria cittadina ci sarebbero infatti diversi interrogativi che frenano lo sviluppo delle attività produttive e non agevolano quindi l’insediamento imprenditoriale del territorio. «Ad oggi quali sono le iniziative portate avanti dal Cip? Quali sono gli investimenti che stanno facendo crescere il tessuto industriale del nostro territorio? Dove sono le bonifiche che avrebbero dovuto rendere le aree disponibili per nuove intraprese imprenditoriali? In che modo si stanno creando le condizioni per favorire la famosa filiera a monte e a valle della chimica verde? Come si sta affrontando (ammesso che lo si stia facendo) il rilancio del porto industriale?». Ad oggi , secondo il segretario cittadino Mirko Luiu, le risposte sono «scarse e vaghe: se pensiamo poi che i componenti del Consorzio altro non sono che i rappresentanti della defunta Provincia e dei comuni di Sassari, Alghero e Porto Torres nominati dai rispettivi responsabili, allora le preoccupazioni ci sono tutte». (g.m.)

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