osilo
Una folla da record alla Corsa all’Anello
OSILO. Due ali di folla forse mai vista ha racchiuso in un abbraccio corale i cavalieri della Corsa all’anello. Dalle cinque del pomeriggio, come raramente era avvenuto in passato – complice la...
13 agosto 2017
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OSILO. Due ali di folla forse mai vista ha racchiuso in un abbraccio corale i cavalieri della Corsa all’anello. Dalle cinque del pomeriggio, come raramente era avvenuto in passato – complice la giornata fresca che non incoraggiava a prolungare la permanenza sulle spiagge – i due lati della via Roma hanno iniziato a riempirsi di un pubblico dove alle parlate tipicamente sarde si mescolavano gli idiomi del Veneto e della Lombardia, del Lazio e della Campania, insieme a molte lingue straniere.
E così la Corsa di Osilo è iniziata sotto i migliori auspici, con i 54 cavalieri partenti – rispetto ai 57 iscritti – che da subito hanno sentito il calore e l’affetto dei numerosissimi spettatori. E forse anche per questo, fin dalle prime salite all’anello si sono iniziati a vedere dei centri spettacolari, che hanno scatenato l’entusiasmo della folla. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, con le decine di volontari che collaborano alla manifestazione perfetti interpreti dei ruoli che erano stati loro assegnati. I cavalieri sono arrivati tutti puntuali, entro le 16, al campo sportivo.
Anche quest’anno, peraltro, c’è stato un momento di polemica per via dell’esclusione dalla gara dell’unica amazzone iscritta, che è arrivata con 35 minuti di ritardo, seppure avesse avvisato di aver subito una foratura. Ma il regolamento non ammette deroghe, per cui la giuria, pur comprendendo il malumore della ragazza, ha dovuto procedere all’esclusione. Altri cavalieri sono stati penalizzati di diversi secondi, per via di irregolarità nei loro costumi.
La gara, comunque, ha preso il via regolarmente e in maniera abbastanza puntuale. Alla prima salita hanno fatto centro Federico Palmas di Osilo, Gavino Piga di Bultei, Pietro Fadda di Ittiri, Marco Cidda di Osilo, Antonio Giovanni Liberi di Plaghe, Daniele Loriga di Osilo, Filippo Marini di Osilo, Italo Manca di Sennori, Salvatore Sechi di Porto Torres. Alla seconda salita hanno fatto ancora centro Pietro Fadda di Ittiri e Salvatore Sechi di Porto Torres, che si sono portati in testa alla classifica. Alla terza, Pietro Fadda ha fatto ancora centro, divenendo leader unico della classifica.
A due centri si sono portati Carlo Ledda, Marco Cidda, Giovanni Altea, Filippo Marini, Italo Manca. Alla quarta salita ha raggiunto i tre centri Filippo Marini di Osilo, che ha conquistato il secondo posto provvisorio. Per conoscere la graduatori definitiva, comunque, bisognerà aspettare fino a questa mattina.
Mario Bonu
E così la Corsa di Osilo è iniziata sotto i migliori auspici, con i 54 cavalieri partenti – rispetto ai 57 iscritti – che da subito hanno sentito il calore e l’affetto dei numerosissimi spettatori. E forse anche per questo, fin dalle prime salite all’anello si sono iniziati a vedere dei centri spettacolari, che hanno scatenato l’entusiasmo della folla. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, con le decine di volontari che collaborano alla manifestazione perfetti interpreti dei ruoli che erano stati loro assegnati. I cavalieri sono arrivati tutti puntuali, entro le 16, al campo sportivo.
Anche quest’anno, peraltro, c’è stato un momento di polemica per via dell’esclusione dalla gara dell’unica amazzone iscritta, che è arrivata con 35 minuti di ritardo, seppure avesse avvisato di aver subito una foratura. Ma il regolamento non ammette deroghe, per cui la giuria, pur comprendendo il malumore della ragazza, ha dovuto procedere all’esclusione. Altri cavalieri sono stati penalizzati di diversi secondi, per via di irregolarità nei loro costumi.
La gara, comunque, ha preso il via regolarmente e in maniera abbastanza puntuale. Alla prima salita hanno fatto centro Federico Palmas di Osilo, Gavino Piga di Bultei, Pietro Fadda di Ittiri, Marco Cidda di Osilo, Antonio Giovanni Liberi di Plaghe, Daniele Loriga di Osilo, Filippo Marini di Osilo, Italo Manca di Sennori, Salvatore Sechi di Porto Torres. Alla seconda salita hanno fatto ancora centro Pietro Fadda di Ittiri e Salvatore Sechi di Porto Torres, che si sono portati in testa alla classifica. Alla terza, Pietro Fadda ha fatto ancora centro, divenendo leader unico della classifica.
A due centri si sono portati Carlo Ledda, Marco Cidda, Giovanni Altea, Filippo Marini, Italo Manca. Alla quarta salita ha raggiunto i tre centri Filippo Marini di Osilo, che ha conquistato il secondo posto provvisorio. Per conoscere la graduatori definitiva, comunque, bisognerà aspettare fino a questa mattina.
Mario Bonu
