La Nuova Sardegna

OLMEDO. C’è aria nuova dalle parti di Monte Baranta. Recentemente il Consiglio Comunale di Olmedo ha approvato la nuova convenzione per l’affidamento degli studi tematici propedeutici all’adeguamento del Piano Urbanistico Comunale. Un percorso che sembra finalizzato a restituire al paese e alla sua economia quel ruolo baricentrico che detiene nel territorio a Nord Ovest della Sardegna. «Stiamo procedendo - precisa il sindaco Toni Faedda -con l’iter per il perfezionamento del principale strumento urbanistico la cui approvazione garantirà l’equilibrata crescita dell’area urbana, facilitando al contempo lo sviluppo di iniziative nel settore turistico che potranno creare nuova occupazione e valorizzare adeguatamente la favorevole posizione del paese». Questo in prospettiva a breve e medio termine ma intanto è stato già approvato il piano particolareggiato del centro storico che consentirà interventi di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio urbano. Ma probabilmente l’elemento indicatore più significativo del risveglio giunge da diverse iniziative assunte dall’imprenditoria locale il cui raggio di azione, interesse e richiamo, va ben oltre i confini del paese. Si tratta di servizi il cui riferimento quasi naturale è rappresentato dal fenomeno turistico a cominciare dalla “Butterfly House”, la casa delle farfalle recentemente inaugurata, che in pochi mesi è diventata un riferimento per turisti e visitatori. L’impianto, oltre alla straordinaria offerta del mondo delle farfalle, costituisce un area di servizio multifunzione con piscina , possibilità di ristoro , e una chiara prospettiva ricettiva che prima o poi andrà perfezionata attraverso le norme urbanistiche in elaborazione. Altro intervento che guarda lontano il centro di equitazione “Quadriflor Horses & Gardens” realizzato nella area una volta sede della azienda florovivaistica. Impianto che ha avuto recentemente il battesimo operativo con il primo concorso di salto a ostacoli che ha richiamato cavalieri e appassionati provenienti da ogni parte della Sardegna. «La fortunata posizione geografica di Olmedo, - aggiunge il sindaco - che negli scorsi anni ha favorito un notevole sviluppo demografico con significativi riscontri sull'edilizia residenziale, sembra ora generare una nuova fase di sviluppo economico fondata principalmente su investimenti nel settore dei servizi al turismo». I conti si fanno in fretta: Olmedo è a un pugno di minuti dalle coste del Nord-Ovest, dall'all’aeroporto di Alghero e dal porto commerciale di Porto Torres. L’arricchimento della rete stradale, la Sassari – Alghero e l'annunciata bretella per lo scalo di Nuraghe Biancu, sono ulteriori elementi indicatori che l'industria delle vacanze a Olmedo non è una utopia. Ma c'è di più : «L’Amministrazionè è impegnata nel rendere fruibile il sito di Monte Baranta - annuncia Toni Faedda - è infatti di imminente realizzazione la struttura di accoglienza per i visitatori ed in avanzata fase di predisposizione il bando per la gestione dell’area”. Ma non è finita: il Comune chiederà una partecipazione attiva nella Fondazione Alghero. «Chiederemo che i nostri eventi, le produzioni del nostro agroalimentare - dice il sindaco - siamo inseriti nell’offerta turistica del Nord Sardegna attraverso l'ente de Lo Quarter, che si è rivelato molto più efficace sul piano operativo del Sistema Turistico Locale, realtà che doveva sostituire le aziende di soggiorno ma che si è rivelata inesistente».