La Nuova Sardegna

SORSO. Bagno di folla in Romangia per brindare a Calici di stelle. Durante la due giorni dedicata all’enogastronomia, migliaia di visitatori hanno invaso le strade di Sorso e Sennori brindando con i migliori vini e le produzioni gastronomiche del territorio, passeggiando tra installazioni artistiche e piazze animate da varie esibizioni musicali. A Sorso, secondo le stime dell’amministrazione comunale, la grande folla ha superato le 15mila presenze e sono stati staccati circa 3mila ticket per gli assaggi dei vini. L’iniziativa ha fatto registrare il tutto esaurito nelle postazioni delle cantine e nei punti ristoro distribuiti lungo il percorso, nel cuore del centro storico della città. La calca dei presenti ha assiepato in particolar modo le piazze a ridosso del centralissimo corso Vittorio Emanuele, tanto che in alcuni momenti è stato difficile farsi largo nel bagno di folla. I visitatori hanno inoltre potuto ammirare le diverse collezioni artistiche che hanno impreziosito il percorso di questa undicesima edizione. Soddisfazione è stata espressa da produttori e ristoratori, nondimeno dai rappresentanti dell’amministrazione comunale, che ha organizzato l’evento grazie alla sinergia tra l’assessorato alla Cultura e al Turismo con l’assessorato alle Attività produttive, guidati rispettivamente da Raffaela Barsi e da Gigi Spanu, in collaborazione con l’Associazione Città del vino, il Movimento del turismo del vino e la Pro loco di Sorso. A Sennori, secondo l’amministrazione comunale, la manifestazione ha riscosso il consueto successo, con oltre 5mila presenze e 2mila ticket venduti. Un risultato raggiunto grazie a una formula collaudata che unisce la degustazione e la promozione delle produzioni enogastronomiche locali con l’arte e gli spettacoli degli artisti sennoresi. La novità di quest’anno sta nel fatto che l’appuntamento con l’enogastronomia, i prodotti locali e gli spettacoli della tradizione sennorese è stata incentrata sulla solidarietà grazie al gemellaggio siglato fra il borgo della Romangia e Matelica, cittadina delle Marche sconvolta dal terremoto nell’ottobre scorso. Per dare una mano ai terremotati marchigiani, nel corso della manifestazione molti visitatori hanno potuto acquistare bottiglie di Verdicchio di Matelica, vino bianco Doc pluripremiato, contribuendo così alla raccolta fondi che servirà per la ricostruzione in questo Comune del centro Italia. Soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione enogastronomica è stata espressa dalla cabina di regia, formata dalla Pro loco di Sennori e dalla consigliera delegata alla Cultura, Elena Cornalis, e anche dal primo cittadino di Sennori, Nicola Sassu, che per l’occasione ha accolto come ospite d’eccezione l’assessore regionale all’Agricoltura, Pier Luigi Caria.

Salvatore Santoni