La Nuova Sardegna

SASSARI. Saranno interrogati domani nel carcere di Bancali i cinque uomini arrestati nell’ambito del secondo troncone della inchiesta sui furti di droga, oggetti preziosi e capi di abbigliamento dall’ufficio Corpi di reato del tribunale di Sassari. Oltre Mauro Cuccuru, dipendente del palazzo di giustizia; e Danilo Martini (autista della Procura) – arrestati nel marzo scorso perché sorpresi con un chilo di cocaina appena prelevato dall’ufficio dove veniva cusodita la droga – la settimana scorsa i carabinieri hanno arrestato Angelo Antonio Oggiano, 49enne, di Badesi e Fabrizio Fois, 50enne, di Ploaghe, entrambi disoccupati. Mentre è stato mandato ai domiciliari Antonio Salvatore Marinelli, 41enne di Alghero, tecnico informatico che attualmente lavora in un bar.

I tre nuovi indagati devono rispondere a vario titolo di spaccio di droga, estorsione, tentato incendio e ricettazione di alcuni oggetti (tra cui un coltello) provenienti sempre dall’ufficio corpi di reato. Cuccuru e Martini sono invece accusati anche di peculato e truffa aggravata per le assenze ingiustificate dal lavoro accertare dopo il loro arresto per il furto della partita di cocaina.

Le indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Porcheddu ha permesso di accertare le relazioni e le complicità dei cinque indagati, assistiti dagli avvocati Maurizio Serra, Antonello Fancellu (Cuccuru), Graziella Meloni (Martini), Luca Accardo (Marinelli), Luigi Esposito (Oggiano) e Gabriele Sechi (Fois).