La Nuova Sardegna

Sassari

La richiesta 

Il Pd: «Si sblocchi l’iter del piano regolatore del porto»

PORTO TORRES. La segreteria cittadina Pd chiede al presidente dell'Autorità di sistema portuale della Sardegna, Massimo Deiana, che venga immediatamente riattivato il percorso per la definizione del...

19 agosto 2017
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PORTO TORRES. La segreteria cittadina Pd chiede al presidente dell'Autorità di sistema portuale della Sardegna, Massimo Deiana, che venga immediatamente riattivato il percorso per la definizione del Piano regolatore portuale. «Uno strumento urbanistico importante che permetta di superare l'anarchia che regna nel nostro porto – dice il delegato Pd alla Portualità, Massimo Piras - con una costante commistione tra i bacini industriale e commerciale: bisogna definire anche un serio piano di dragaggi che, una volta terminato il prolungamento dell'antemurale di ponente, possa consentire la piena fruizione delle banchine Dogana Segni e Alti Fondali le cui ristrutturazioni sono state pubblicamente finanziate proprio per consentire al centro cittadino di poter sfruttare i vantaggi dell’ormeggio di navi». Sul Prg portuale il Pd aveva chiesto da tempo una regia politica per stringere i tempi sull’approvazione, in modo da programmare in maniera certa il futuro dello scalo marittimo. «È necessario che vengano risolti anche gli evidenti problemi legati al decoro portuale – aggiunge il segretario Pd Mirko Luiu -, del collegamento diretto tra la banchina Dogana Segni e la stazione marittima e infine il completamento del nuovo terminal crociere». (g.m.)

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