La Nuova Sardegna

Sassari

Incendio minaccia le case, paura a Sorso

di Salvatore Santoni
Incendio minaccia le case, paura a Sorso

Il rogo doloso partito da un canneto, evacuate diverse abitazioni: intervenuti vigili del fuoco e Forestas. Aperta un’indagine

22 agosto 2017
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SORSO. Quando se lo vedono arrivare davanti quasi non credono ai loro occhi: lingue di fuoco alte fino a dieci metri che divorano tutto e risalgono velocemente la valle verso le abitazioni. E poi il fumo che avvolge tutto e spezza il fiato. È l’istantanea della grande paura vissuta ieri a Sorso a causa di un violento rogo di origine dolosa divampato a “Giurisi”, una zona di campagna che costeggia il centro abitato nel piano sottostante via Maroncelli. L’allarme è scattato poco dopo le 20, quando l’incendio aveva appena cominciato a ingurgitare tutto quello che trovava sulla sua strada: canneti, sterpaglie e altra vegetazione. Le fiamme sono state appiccate dal lato opposto del canale di compluvio naturale, sul quale si affaccia via Maroncelli e che da Sennori scende a valle passando per la fontana della Billellera e il lavatoio storico di Majori. L’incendio ha sprigionato - fin dai primi minuti - una densa colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. E infatti in molti hanno contattato i numeri di emergenza del 115 e del 1515 della Forestale per segnalare il rogo. Allo stesso tempo una folla di persone si è radunata in via Maroncelli, dove si sono vissute scene di panico. Gli abitanti del quartiere - formato da una fitta serie di palazzine - hanno abbandonato le abitazioni e si sono riversati in strada per cercare di capire la situazione. Altri, preoccupati che l’incendio potesse prendere una brutta piega, sono rimasti affacciati alle finestre dei piani alti per tutto il tempo. Gli uomini dell’agenzia Forestas sono partiti dal cantiere della Marina di Sorso a bordo dello Scam con destinazione via Maroncelli. Ma quando sono arrivati sul posto - dopo pochi minuti dalla chiamata - hanno dovuto fare i conti con il terreno impervio e, soprattutto, con un cancello di accesso alle campagne sottostanti sbarrato. La squadra di Forestas non si è data per vinta e ha superato il blocco forzando un lucchetto per poter intervenire tempestivamente sulle fiamme, che in quei frangenti puntavano dritte verso le case. I vigili del fuoco di Sassari – intervenuti con due squadre – si sono infilati a ruota nel viottolo di campagna e hanno iniziato a pompare acqua insieme ai colleghi di Forestas. Grande lavoro anche per i militari del nucleo radiomobile di Porto Torres, che hanno faticato per tenere a distanza le persone assiepate nel belvedere che si affaccia sul canale naturale. Il rogo è stato domato dopo circa un’ora di lavoro e fortunatamente non ha causato danni alle persone e alle abitazioni della zona. Nel frattempo in strada, dopo le iniziali scene di panico, la situazione è rientrata nella normalità. Quello di ieri sera è l’ultimo di una serie di incendi dolosi appiccati nel territorio di Sorso. Nei giorni scorsi, infatti, a farne le spese era stata la vallata dell’Abbiu, teatro di due maxi roghi divampati a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro che hanno divorato alcuni ettari di vegetazione tra oliveti e frutteti. Ieri invece a farne le spese è stato un canneto.

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