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Sassari, sigaretta nel cavedio e alle Cliniche scatta l’allarme fuoco

Sassari, sigaretta nel cavedio e alle Cliniche scatta l’allarme fuoco

Attimi di paura mercoledì in alcuni reparti della stecca bianca. Il fumo in ospedale attraverso le condotte di aerazione

24 agosto 2017
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SASSARI. Attimi di paura mercoledì mattina alle cliniche San Pietro. Solo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco – messi in allarme dal personale ospedaliero che si era già adoperato per rallentare il pericolo – ha evitato che il fumo raggiungesse le stanze di degenza e le sale operatorie della “stecca bianca”, in viale San Pietro.

A provocare l’incendio di sterpaglie e piccoli rifiuti nel cortile del seminterrato potrebbe esser stata una sigaretta ancora accesa che qualcuno incautamente ha gettato nel cavedio innescando in questo modo le prime fiamme. Questa al momento sembrerebbe l’ipotesi più plausibile.

Di sicuro ci sono stati attimi di preoccupazione quando si è cominciato a sentire e vedere il fumo che attraverso le condotte dell’aerazione entrava proprio nei locali dell’ospedale. Il personale della sicurezza e gli ausiliari hanno fatto di tutto per evitare che si propagasse e hanno aperto finestre e porte per fare in modo che il fumo non “ristagnasse” all’interno della clinica.

Nel frattempo in viale San Pietro sono arrivati i vigili del fuoco che hanno immediatamente spento il principio di incendio nel seminterrato e poi messo in sicurezza l’edificio.

Un disguido che fortunatamente – grazie alla prontezza di riflessi del personale ospedaliero e della vigilanza che si è messo subito in moto e al lavoro dei vigili del fuoco – non ha causato disagi ai pazienti e non ci sono nemmeno stati rallentamenti nell’attività delle sale operatorie all’interno della clinica universitaria.
 

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