La Nuova Sardegna

Sassari

Porto Torres, avvelenati sei gatti e un cane: la strage di animali continua

di Gavino Masia
Porto Torres, avvelenati sei gatti e un cane: la strage di animali continua

I felini sono stati uccisi in via Alberti. La proprietaria: «Denuncerò l’accaduto ai carabinieri». Sui social il dolore del giovane che ha visto morire sotto i suoi occhi l'amico a quattro zampe  

01 settembre 2017
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PORTO TORRES. C’è qualcuno in città che odia gli animali che allietano chi li possiede e – cosa ancora più brutta e avvilente – che cerca di eliminarli lasciando lungo le strade e all’interno dei cortili polpette avvelenate. Magari durante le ore notturne, quando la gente dorme nelle sue case e i gli avvelenatori agiscono ignobilmente. Quanto accaduto in questa settimana ha, infatti, davvero dell’incredibile e ripercorre purtroppo quanto avvenuto nei giorni scorsi. Sei gatti, di cui due cuccioli, sono stati uccisi da sostanze velenose in via Alberti e un cane di compagnia ha subito la stessa sorte (nella zona di balai) come racconta tra rabbia e stupore il suo proprietario-amico sul web.

Storie di ordinaria follia da parte di persone crudeli che lasciano carne avvelenata in mezzo ai vicoli, rischiando tra l’altro di poter far del male anche alle persone. «Nel giro di una settimana mi sono accorta che i miei gattini che vivevano nel cortile di casa si sentivano male – racconta la donna, che risiede in via Alberti – e in poco tempo li ho visti morire sotto i miei occhi: la stessa cosa era capitata anche l’anno scorso, quando avvelenarono otto gatti senza alcuna ragione plausibile, e ora ho deciso di presentare una denuncia ai carabinieri contro ignoti». Neanche un mese fa qualcuno aveva avvelenato cinque gatti della colonia felina di San Gavino, che circolavano senza recare alcun danno nelle piazze vicino alla Basilica.

Due brutti gesti di cui non si comprende la ragione e che vengono condannati dalle associazioni animaliste e da coloro che si prendono cura degli animali volontariamente e con amore. Nella zona del compendio monumentale di Monte Agellu i gatti sono anche minacciati dal traffico delle auto, nonostante i divieti che non vengono mai rispettati e lo scarso controllo da parte degli enti preposti. Coloro che avvelenano gli animali ora hanno però preso di mira pure i cani, dimostrando la poca coscienza a convivere e soprattutto rispettare la proprietà altrui. Uno foto tenerissima quella postata sui social dal giovane che ha visto morire il suo cane – mentre riposavano entrambi su una poltrona – accompagnata da alcune parole rivolte all’uccisore dell’animale.

«Il mio cane è stato avvelenato – scrive –, non ce l’ha fatta, e tutto è successo in meno di mezzora. Spero che questo post venga letto da chi ha compiuto il gesto: non so chi sia, non ho parole per descriverti e non so nemmeno perché possa aver fatto una cosa del genere. Non ti auguro niente, non ti insulto e dubito che tu abbia il coraggio di farti vivo». Frasi che evidenziano il dolore e l’incredulità per quanto accaduto da parte del giovane, che fa un avvertimento finale anche a tutti coloro che possiedono un cane per fare attenzione a quanti agiscono nell’ombra per avvelenare gli animali.
 

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