La Nuova Sardegna

Sassari

Dalla Nuova Zelanda per sposarsi a Ploaghe

Dalla Nuova Zelanda per sposarsi a Ploaghe

Il sogno di una studentessa straniera che si è innamorata della Sardegna attraverso l’Intercultura

02 settembre 2017
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PLOAGHE. Dalla Nuova Zelanda alla Sardegna per unirsi in matrimonio. È la bella storia di Mattie Geary Nichol e di Jacob Daube che per coronare il loro sogno d’amore hanno scelto il chiostro di Sant’Antonio, nel caratteristico ex convento dei Cappuccini. La coppia, in realtà, aveva almeno altre due opzioni (tra Sassari e Alghero) ma alla fine la scelta è caduta su Ploaghe.

A cementare il rapporto Nuova Zelanda-Ploaghe è stata la scuola: Mattie Geary Nichol, infatti, è stata una studentessa di intercultura nel periodo 2005-2006: un anno vissuto a casa di Gian Nicola Cabizza e della sua famiglia, nell’ambito del progetto di studio all’estero dell’associazione Afs. Una base essenziale che ha creato rapporti umani e sociali profondi e favorito la scelta del matrimonio. La vacanza in Sardegna con il fidanzato Jacob ha fatto scattare la decisione di celebrare il matrimonio a Ploaghe che si è svolto alla presenza di una quarantina di invitati tra neozelandesi e sardi. Il sindaco Carlo Sotgiu ha espresso ringraziamento per la scelta e si è detto onorato dei complimenti ricevuti dai neozelandesi che hanno molto apprezzato l’ospitalità. «È una grande soddisfazione per una piccola realtà come la nostra», ha detto.

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