tuteliamo il golfo
Aria puzzolente in città Alesso critico con la giunta
PORTO TORRES. «Correva l’anno 2001 quando l’allora sindaco Gilda Usai Cermelli lamentava dei miasmi provenienti dalla nostra zona industriale. Oggi, dopo 17 anni, l’amministrazione comunale pone in...
09 settembre 2017
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PORTO TORRES. «Correva l’anno 2001 quando l’allora sindaco Gilda Usai Cermelli lamentava dei miasmi provenienti dalla nostra zona industriale. Oggi, dopo 17 anni, l’amministrazione comunale pone in dubbio la qualità dell’aria che respiriamo non perché il tasso di incidenza di malattie mortali riconducibili all’esposizione sia maggiore rispetto alla media regionale e tra le più alte in Italia, ma perché semplicemente gli odori che arrivano dalla zona industriale sono talmente sgradevoli da non poter essere ignorati».
Ritorna a farsi sentire Giuseppe Alesso, presidente del Comitato Tuteliamo il Golfo dell'Asinara, e lo fa con un attacco diretto nei confronti dell’amministrazione pentastellata alla guida della città. «Dal 2011, ovvero da quando questa associazione esiste, in più occasioni abbiamo segnalato la necessità di un controllo dell’aria adeguato al tipo di contaminazione del nostro territorio, motivandola sia coi dati ufficiali dell’Arpas sulla situazione ambientale della nostra città che con quelli dell’Istituto Superiore della Sanità sulle patologie che si riscontrano a Porto Torres e che casualmente sono relazionabili con l’inquinamento presente – prosegue Giuseppe Alesso –. Purtroppo però, l’esigenza di un monitoraggio dell’aria più approfondito è stato sempre ignorata dalle varie amministrazioni locali». «È normale non conoscere l’odore del benzene o del Vcm, la loro pericolosità o soglia olfattiva (concentrazione oltre la quale viene percepita dal nostro olfatto) però se si continua ad assegnare l’assessorato all’Ambiente a persone senza alcuna competenza in materia ambientale, ci preoccuperemo della qualità dell’aria solo quando l’odore è sgradevole mentre continueremo ad ignorare la presenza di sostanze, sicuramente meno sgradevoli ai nostri sensi, ma decisamente più dannose» chiosa il presidente del comitato. (e.f.)
Ritorna a farsi sentire Giuseppe Alesso, presidente del Comitato Tuteliamo il Golfo dell'Asinara, e lo fa con un attacco diretto nei confronti dell’amministrazione pentastellata alla guida della città. «Dal 2011, ovvero da quando questa associazione esiste, in più occasioni abbiamo segnalato la necessità di un controllo dell’aria adeguato al tipo di contaminazione del nostro territorio, motivandola sia coi dati ufficiali dell’Arpas sulla situazione ambientale della nostra città che con quelli dell’Istituto Superiore della Sanità sulle patologie che si riscontrano a Porto Torres e che casualmente sono relazionabili con l’inquinamento presente – prosegue Giuseppe Alesso –. Purtroppo però, l’esigenza di un monitoraggio dell’aria più approfondito è stato sempre ignorata dalle varie amministrazioni locali». «È normale non conoscere l’odore del benzene o del Vcm, la loro pericolosità o soglia olfattiva (concentrazione oltre la quale viene percepita dal nostro olfatto) però se si continua ad assegnare l’assessorato all’Ambiente a persone senza alcuna competenza in materia ambientale, ci preoccuperemo della qualità dell’aria solo quando l’odore è sgradevole mentre continueremo ad ignorare la presenza di sostanze, sicuramente meno sgradevoli ai nostri sensi, ma decisamente più dannose» chiosa il presidente del comitato. (e.f.)
