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protesta 

Chiude lo sportello del Banco e Torralba si mobilita

TORRALBA. È allarme a Torralba per l’imminente chiusura dello sportello del Banco di Sardegna, fissata per il 13 ottobre e inserita nella manovra di ridimensionamento varata dalla Bper per contenere...

11 settembre 2017
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TORRALBA. È allarme a Torralba per l’imminente chiusura dello sportello del Banco di Sardegna, fissata per il 13 ottobre e inserita nella manovra di ridimensionamento varata dalla Bper per contenere i costi. Dal 2011 al 2014 nell’isola sono scomparse 14 insegne del Banco di Sardegna. E ancora ne dovranno sparire. Il programma di ridimensionamento, all’interno del quale rientra la filiale torralbese, comprende altri sportelli di piccoli centri dislocati in diverse zone interne.

La notizia della chiusura dello sportello bancario, che già subito un ridimensionamento a soli due giorno dell’attività settimanale, ha lasciato l’amministrazione comunale e l’intero paese senza parole. Il sindaco di Torralba, Vincenzo Dore, è amareggiato per essere stato informato a poco più di un mese dalla data della cessazione dell’attività. «Invito i vertici del Banco di Sardegna ad una valutazione più accurata sulla decisione – commenta il sindaco – . La chiusura dello sportello causerebbe un disagio generale per tutta la popolazione. Qualora venisse chiuso lo sportello qui in paese, la località più vicina sarebbe Bonnanaro, ma pur essendo poco distante si creerebbe comunque un incomodo per molti degli abitanti di Torralba». «Il disagio maggiore – prosegue Dore – verrebbe arrecato alla fascia di persone, ormai anziane, impossibilitate ad utilizzare le auto per spostarsi. Queste stesse persone sono state fedeli clienti del Banco di Sardegna«.

Il disappunto è stato manifestato anche nei giorni scorsi a Nuoro dove si è tenuta la riunione convocata dai da tutti i sindaci dei paesi coinvolti dalla prossima chiusura. L’amministrazione comunale farà il possibile per evitare la chiusura.(da.de.)

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