La Nuova Sardegna

Sassari

Valledoria: fulmini e fiamme a Monti Ossoni

L’incendio di domenica notte, che ha divorato due ettari di macchia, domato dopo ore di lavoro

13 settembre 2017
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VALLEDORIA. L’incendio di domenica notte che ha interessato una vasta porzione della macchia mediterranea e alberi di pino nel territorio di Monti Ossoni è stato domato nel migliore dei modi senza conseguenze nè danni a persone e animali né tantomeno ai diversi ripetitori tv presenti nell’area. Questo lo si deve in particolare al grande coraggio mostrato dagli uomini del corpo dei barracelli di Valledoria che hanno sfidato le fiamme in una zona molto impervia. Con i barracelli, a dire il vero, c’eranoe gli uomini dell’Ente Foreste, dei vigili del Fuoco e quelli del Corpo Forestale. Le fiamme di domenica notte sicuramente sono scaturite da uno dei tanti fulmini che si sono abbattuti sulla zona e che hanno fatto scoppiare l’incendio che ha interessato circa due ettari di terreno. «Domenica notte - dichiara il capitano dei barracelli della compagnia di Valledoria Salvatore Pinna - la pattuglia di turno composta dal tenente Adriano Fattaccio e dal barracello Gianni Dettori è stata la prima a intervenire per spegnere le altissime fiamme che si stavano propagando su tutta la vasta area del versante di Multeddu in località Monti Ossoni». In quel momento su tutto il territorio dell’Anglona si è riversato un brutto temporale con tuoni, fulmini e tantissima pioggia. «E proprio grazie alla provvidenziale pioggia caduta abbondantemente sull’area interessata dalla fiamme - conclude il capitano dei barracelli Pinna - i nostri operatori dietro la vigilanza e il supporto degli uomini del Corpo Forestale, di quelli dell’Ente Foreste e dei Vigili del Fuoco sono riusciti ad avere la meglio sulle fiamme. Per spegnere l’incendio che è scoppiato intorno alle due di notte ci sono volute circa tre ore di intenso lavoro. Un grande senso del dovere che va riconosciuto agli uomini intervenuti».

Giulio Favini

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