M5S DENUNCIA L’EMERGENZA AL COMUNE
Contenziosi, in 6 mesi persi 500mila euro
SASSARI. Mezzo milione di euro spesi nei primi otto mesi del 2017. E una spada di Damocle di 70 milioni di euro di cause aperte tra privati e amministrazione in attesa di giudizio.A dare i numeri il...
18 settembre 2017
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SASSARI. Mezzo milione di euro spesi nei primi otto mesi del 2017. E una spada di Damocle di 70 milioni di euro di cause aperte tra privati e amministrazione in attesa di giudizio.
A dare i numeri il consigliere comunale M5S Maurilio Murru, che attacca: «Tra debiti fuori bilancio e cause in attesa di arrivare a sentenza sono un mare le risorse che il Comune di Sassari “spreca”».
«Se per fare fronte ai contenzioni persi nei primi 8 mesi del 2017 – sottlinea il portavoce pentastellato – l’amministrazione comunale ha dovuto pagare qualcosa come mezzo milione di euro, ammontano a parecchie decine di milioni di euro (circa 70 il dato risulterebbe al momento aggiornato al mese di maggio 2015) le cause legali aperte e in attesa di giudizio tra privati e l’amministrazione».
«Da rilevare che – continua Murru – anche se per cifre minori, solo il mese scorso abbiamo dovuto pagare, (sebbene importi minori) per sentenze che ci hanno visto soccombere nei confronti di automobilisti che, nonostante siano stati riconosciuti alla guida in stato di ebrezza, hanno comunque vinto il ricorso contro il Comune. Cose talmente incredibili da sembrare barzellette ma è la verità, e l’aspetto che più sorprende è che sembra tutto rientri nella normalità, tutto troppo scontato, tutto rientra ormai nella ordinaria modalità di gestione, perché tanto alla fine la colpa non è mai di nessuno e queste somme finiscono sempre a carico della comunità intera».
«Certo una sentenza va rispettata – chiude il consigliere comunale – ma non si parla mai di responsabilità. Sono questi i presupposti che ci fanno temere per le sorti dei contenzioni ancora aperti e relativi a importi che, qualora vedessero soccombere l’amministrazione sarebbero in grado di mandare il comune in bancarotta. Questo non è altro che il risultato delle precedenti gestioni, senza distinzione di colore politico».
Un elemento di preoccupazione quello portato all’attenzione dal portavoce di M5S di Sassari che ora entra a pieno titolo nel dibattito politico con la piena ripresa dell’attività amministrativa del consiglio comunale e del confronto tra i vari schieramenti.
A dare i numeri il consigliere comunale M5S Maurilio Murru, che attacca: «Tra debiti fuori bilancio e cause in attesa di arrivare a sentenza sono un mare le risorse che il Comune di Sassari “spreca”».
«Se per fare fronte ai contenzioni persi nei primi 8 mesi del 2017 – sottlinea il portavoce pentastellato – l’amministrazione comunale ha dovuto pagare qualcosa come mezzo milione di euro, ammontano a parecchie decine di milioni di euro (circa 70 il dato risulterebbe al momento aggiornato al mese di maggio 2015) le cause legali aperte e in attesa di giudizio tra privati e l’amministrazione».
«Da rilevare che – continua Murru – anche se per cifre minori, solo il mese scorso abbiamo dovuto pagare, (sebbene importi minori) per sentenze che ci hanno visto soccombere nei confronti di automobilisti che, nonostante siano stati riconosciuti alla guida in stato di ebrezza, hanno comunque vinto il ricorso contro il Comune. Cose talmente incredibili da sembrare barzellette ma è la verità, e l’aspetto che più sorprende è che sembra tutto rientri nella normalità, tutto troppo scontato, tutto rientra ormai nella ordinaria modalità di gestione, perché tanto alla fine la colpa non è mai di nessuno e queste somme finiscono sempre a carico della comunità intera».
«Certo una sentenza va rispettata – chiude il consigliere comunale – ma non si parla mai di responsabilità. Sono questi i presupposti che ci fanno temere per le sorti dei contenzioni ancora aperti e relativi a importi che, qualora vedessero soccombere l’amministrazione sarebbero in grado di mandare il comune in bancarotta. Questo non è altro che il risultato delle precedenti gestioni, senza distinzione di colore politico».
Un elemento di preoccupazione quello portato all’attenzione dal portavoce di M5S di Sassari che ora entra a pieno titolo nel dibattito politico con la piena ripresa dell’attività amministrativa del consiglio comunale e del confronto tra i vari schieramenti.
