La Nuova Sardegna

SASSARI. In carcere la donna accusata di aver provocato il gravissimo ’incendio dell’appartamento di via Napoli. Oggi 18 settembre, la squadra mobile di Sassari ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di una quarantenne sassarese.

Alla base del fatto, avvenuto in città il 7 agosto scorso, secondo quanto ricostruito dagli investigatori della polizia, vi sarebbero i dissapori tra la vittima dell'incendio e la quarantenne a causa dell’interruzione di una relazione sentimentale, che durava da tre anni.

La conflittualità tra le due donne, acuitasi negli ultimi tempi aveva indotto la vittima ad allontanare dalla sua abitazione l’amica che non aveva restituito le chiavi dell’appartamento. Dopo aver chiesto alla sua ex il favore di poter accedere nell’immobile per prelevare i suoi effetti personali, la quarantenne sassarese vi si è recata in un momento in cui la padrona di casa e la figlia erano assenti e proprio in quel frangente si sono sviluppate le fiamme all’interno dell’appartamento.

Gli investigatori hanno raccolto diversi elementi a carico dell’indagata, tra i quali di particolare rilievo sono i messaggi recanti minacce, anche di morte, che la donna ha inviato alla vittima nei momenti in cui l’incendio è divampato.

Gli elementi raccolti in una complessa informativa di reato hanno convinto il pm a richiedere e ottenere una ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’indagata.

La donna è ora in custodia nel carcere di Bancali.