La Nuova Sardegna

Sassari

Rotatoria e segnaletica scarsa per i turisti è un vero labirinto

PORTO TORRES. «Scusi, ma per andare a Castelsardo dove si passa?». La domanda è assolutamente legittima, ma se la si pone dentro Serra li Pozzi, in una delle vie della parte più alta, in un quartiere...

19 settembre 2017
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PORTO TORRES. «Scusi, ma per andare a Castelsardo dove si passa?». La domanda è assolutamente legittima, ma se la si pone dentro Serra li Pozzi, in una delle vie della parte più alta, in un quartiere che ha due sole uscite entrambe in comunicazione con via dei Corbezzoli, qualcosa non quadra. Soprattutto, non è un episodio isolato, anzi: si somma alle domande sul come raggiungere il porto appena superato il semaforo nell’ex 131. Segno evidente che qualcosa nella segnaletica turritana non funziona a dovere.

Per i locali è ovviamente semplice districarsi nel mini-labirinto creato qualche anno fa con la rotatoria sulla strada a scorrimento veloce, ma per gli “ospiti” tutto diventa complicato. Provenendo da Sassari, scarse sono le indicazioni prima del semaforo sul come raggiungere il porto o le località costiere attraverso la litoranea e una volta nella strada a scorrimento veloce, il segnale diventa di non semplice lettura: posizionato poco prima della rotatoria, esso indica di “proseguire dritti”. Il problema è che per chi non è avvezzo alle mirabilie turritane, il “dritti” può facilmente interpretarsi come un entrare a Serra li Pozzi, perdendosi dentro. (e.f.)

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