La Nuova Sardegna

Sassari

Il Parco e la memoria carceraria Apre l’osservatorio a Cala d’Oliva

di Gavino Masia
Il Parco e la memoria carceraria Apre l’osservatorio a Cala d’Oliva

Venerdì l’inaugurazione del percorso nella struttura museale creata nell’ex diramazione centrale Sarà il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri a tagliare il nastro. Allestite le celle con diversi servizi

20 settembre 2017
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PORTO TORRES. Ci sarà anche il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri venerdì mattina all’inaugurazione dell’Osservatorio della memoria carceraria allestito all’interno della ex diramazione centrale di Cala d’Oliva. Il museo si inserisce nella rete delle strutture recuperate e gestite dall’Ente Parco per i servizi istituzionali e la visita responsabile dell’isola dell’Asinara. L’allestimento è stato possibile grazie ad un progetto europeo Por Fesr, finanziato dalla Regione con 200mila euro, che ha permesso il recupero e una prima digitalizzazione dei vecchi archivi del carcere, con il coinvolgimento di alcuni detenuti e la successiva esposizione dei materiali recuperati. Nei mesi scorsi si era concluso il primo allestimento nelle strutture della diramazione centrale di Cala d’Oliva, proprio per cercare di arrivare alla data di settembre e mettere così a disposizione l’immobile della memoria carceraria per i migliaia di visitatori che soprattutto durante il periodo estivo scelgono di fare una gita sul Parco nazionale. L’obiettivo primario è proprio quello di potenziare il sistema della fruizione turistica sostenibile sull’isola creando nuove attrazioni che - tutelando la biodiversità e la qualità del paesaggio naturale - raccontino la storia dell’isola anche attraverso testimonianze di immagini e di scritti. Il progetto ha permesso il recupero di tutti gli spazi, l’allestimento delle celle, della ex infermeria e della ex barberia. Una stratificazione storica del carcere dell’Asinara dove si parla delle varie epoche carcerarie dell'isola parco - il banditismo, gli internati, i brigatisti rossi, i mafiosi e i detenuti comuni - e che comprende una sala espositiva con oggetti della memoria e altre che descrivono la vita nella colonia penale e i racconti dal carcere. L’inaugurazione dell’Osservatorio fa parte di una serie di eventi che si organizzeranno sull’isola per il ventennale della nascita del Parco e per questo motivo il vicepresidente dell’Ente Antonio Diana ringrazia l’amministrazione carceraria e il provveditore per la grande disponibilità offerta nel progetto. Il programma prevede alle 9,30 la partenza dal porto di Tanca Manna a Stintino verso l’isola dell’Asinara e alle 11 il saluto delle autorità presenti. Il vicepresidente del Parco Antonio Diana, il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler, gli assessori regionali della difesa dell’ambiente e degli Enti locali, Donatella Spano e Cristiano Erriu, il Provveditore regionale Dap Maurizio Veneziano e il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri. Alle 12 la presentazione del progetto e la visita all’Osservatorio della memoria e alle 13 canzoni e musiche di Piero Marras dedicate alle storie del carcere. La giornata si chiude alle 14 con aperitivo e degustazione dei prodotti delle colonie penali sarde.

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