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Sassari

Valledoria punta sulla risorsa ambientale

Valledoria punta sulla risorsa ambientale

Approvato in Consiglio il documento programmatico quinquennale presentato dal sindaco Spezziga

20 settembre 2017
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VALLEDORIA. Con delibera del consiglio comunale del 12 settembre scorso l’organo collegiale a maggioranza, con l’astensione dei consiglieri di minoranza presenti, ha adottato, come prevede la legge, lo strumento di programmazione utile per eseguire il mandato amministrativo che va dal periodo 2017-2022 del Comune di Valledoria. Insomma, il sindaco e la sua giunta hanno presentato ufficialmente nell’adunanza pubblica le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare durante il mandato politico-amministrativo che vedrà impegnata la maggioranza di governo per i prossimi 5 anni. «In sintesi - dichiara il primo cittadino Paolo Spezziga - l’impianto del programma di mandato corrisponde al programma elettorale che era stato illustrato durante i comizi pubblici ai cittadini pertanto, il programma di mandato - spiega il sindaco Spezziga - la cui approvazione e titolarità definitiva spetta al consiglio comunale, si è tradotto in un documento unitario che detta le linee di programmazione del quinquennio 2017-2022 in ordine ai seguenti ambiti: svolgimento dell’attività amministrativa in relazione al perseguimento dei fini istituzionali, perseguimento di ogni azione caratterizzante l’intervento del Comune di Valledoria nel proprio ambito territoriale e sociale». Per l’attuazione di numerosi punti programmatici elencati nel programma di mandato, è stato sottolineato durante l’assemblea pubblica ed è stato riportato anche all’interno del programma di mandato, risulta fondamentale che il Comune si doti di uno strumento indispensabile e necessario quale è un Fondo rotativo per la progettualità, volto ad anticipare le spese relative alle attività di progettazione. «I punti salienti sulla quale si concentrerà il nostro operato amministrativo - spiega il primo cittadino di Valledoria - riguarderanno lo sviluppo di San Pietro a mare e la valorizzazione della Foce del Coghinas, con la rimodulazione e la valorizzazione dei servizi essenziali e complementari quali la creazione di pontili, piste ciclopedonali di collegamento con tutto il litorale. Creare opportunità e sviluppo per le attività artigianali e commerciali del paese valorizzando e salvaguardando le nostre attività agricole nell’auspicio di un incremento dei livelli occupazionali. Ancora i nostri sforzi saranno concentrati sulla lotta all’inquinamento ambientale, con la depurazione e la filtrazione delle acque».

Giulio Favini

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