La Nuova Sardegna

ROCCA PIETORE. Un pastore (e non un cameriere, come si era appreso inizialmente) dell'hinterland sassarese è sparito nel nulla dal 2 agosto nella Marmolada. Sono stati ritrovati solamente i due borsoni di Marco Sechi, 45 anni, originario di Sassari. Contenevano vestiti, un cestino piccolo e un cellulare, non i documenti e il denaro contante frutto del suo lavoro in malga Ombretta, in provincia di Belluno. L’uomo a quanto pare aveva uno zainetto che deve aver portato con sé.

Della sua sparizione, come riferisce il Corriere delle Alpi, ci si è resi conto solamente lunedì, quando nell’area di Malga Gran Pian (più in basso dell’Ombretta) sono stati ritrovati i due borsoni, dietro una catasta di legna non lontana dalla strada asfaltata. L’uomo che li ha ritrovati ha allertato i carabinieri di Caprile e i carabinieri forestali che, dal loro contenuto, sono risaliti all’identità del cameriere sardo.

Ieri il soccorso alpino della Val Pettorina, ha effettuato delle battute per escludere dalle possibilità, quella più tragica: cioè che il 45enne sia rimasto vittima di un incidente nei boschi o, peggio.

Il 45enne dall’isola aveva già fatto perdere le sue tracce dal 23 aprile: questo l’ultimo giorno in cui la sorella ha avuto sue notizie.

A inizio agosto Marco Sechi ha perso il lavoro alla malga, è stato quindi liquidato finanziariamente per le sue prestazioni lavorative e accompagnato a prendere la corriera per iniziare il viaggio di rientro in Sardegna. Ma a Sassari Sechi non è più tornato.