La Nuova Sardegna

Sassari

accoglienza e criminalità 

«Migranti, episodi inaccettabili»

Il consigliere comunale Sanna (Pd) dopo gli attentati a Sant’Orsola

26 settembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. «I ripetuti attentati incendiari nei confronti di strutture destinate all’accoglienza di migranti sono un segnale negativo che non bisogna sottovalutare ma che soprattutto rende necessaria una riflessione attenta da parte di tutti. Non si può pensare che le politiche di accoglienza siano condizionate da atti criminali che niente hanno a che vedere con i valori di cui la nostra isola e la nostra città si sono sempre fatte portatrici. Valori di democrazia, rispetto della legge, ospitalità e attenzione per chi si trova in condizioni di difficoltà». Lo scrive in una nota il consigliere comunale del PD Salvatore Sanna dopo gli ultimi attentati in città. «Episodi inaccettabili – dice Sanna – per i quali voglio prima di tutto rivolgere la mia solidarietà sia ai proprietari delle abitazioni che a chi dovrebbe gestire i centri. Ma vorrei anche ricordare che in queste strutture vengono accolte persone che arrivano nel nostro Paese da luoghi nei quali le condizioni di vita sono diventate impossibili da sostenere. In moltissimi casi sono anche minori, orfani, bambini che meritano lo stesso trattamento che riserviamo ai nostri figli naturali».

C’è un’emergenza da affrontare «e proprio le strutture destinate alla microaccoglienza possono essere una valida soluzione. Tutto questo però non può avvenire se si continuano a pagare le conseguenze delle continue campagne di odio che mirano a creare divisioni e barriere, a mettere gli uni contro gli altri, a creare le condizioni per alimentare fatti come quelli avvenuti nei giorni scorsi a Sassari e in altri centri dell’isola. Bisogna evitare e condannare ogni tipo di atto di violenza o di intolleranza».



Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative