La Nuova Sardegna

Sassari

«Noi non aspettavamo le emergenze»

«Noi non aspettavamo le emergenze»

Pattada democratica critica il metodo di lavoro della giunta guidata dal sindaco Angelo Sini

27 settembre 2017
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PATTADA. «Leggiamo sul giornale che il nostro Comune ha ottenuto 270 mila euro per lavori urgenti da effettuare nel solaio della scuola elementare, dai primi accertamenti sembrerebbe che la copertura stia scivolando verso valle, e ci chiediamo: abbiamo bisogno di eventi negativi per avere finanziamenti?». Questa la critica che il gruppo di opposizione “Pattada democratica” muove alla giunta guidata da Angelo Sini. Il Comune, in seguito al cedimento del solaio nella struttura di via Giovanni XXIII, ha ottenuto un finanziamento regionale di 270 mila euro. Quello che l’opposizione contesta è il modo di lavorare: «Quando amministravamo il nostro paese, nel periodo compreso tra il 2010 e il 2015, non abbiamo mai aspettato che avvenissero eventi negativi per recepire finanziamenti dalla Regione o dallo Stato». Un’ulteriore critica viene mossa dopo le dichiarazioni fatte dall’assessore all’Agricoltura Giovanni Maria Regaglia riguardo il risarcimento per calamità naturale assegnato per la forte nevicata del gennaio scorso. «Leggiamo ancora che il Comune ha ottenuto un risarcimento danni per 68.500 euro in seguito alla forte nevicata che ha colpito Pattada nel mese di gennaio. L’assessore Regaglia dichiara che la sua giunta, a differenza della precedente, ha ritenuto opportuno richiedere un risarcimento alla Regione, decantando evidentemente questo risultato. Risultato ottenuto perché si è verificato un fatto negativo che ha quindi fatto scattare la calamità naturale. Questo è il magro bottino dell’attuale amministrazione che poco si impegna e di conseguenza poco produce». «Ci auguriamo – conclude il gruppo di minoranza di Pattada Democratica –- per il bene del nostro paese di non ricevere altri finanziamenti di questo genere».

Le critiche mosse al sindaco Sini e i problemi aperti verranno discussi nel prossimo consiglio comunale.

Elena Corveddu

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