La Nuova Sardegna

ESPORLATU. «Il finanziamento regionale riguardante la pulizia e la manutenzione dei corsi d’acqua Corria (o Furria) e Attalai (o Mulinu) risale al 2015, ossia al periodo in cui il paese era amministrato da Pier Franco Pintore, e non ottenuto dall’attuale amministrazione». Così la minoranza accusa il sindaco Franco Furriolu di prendersi meriti che non ha. «Quei soldi – sottolinea l’opposizione – fanno parte di un finanziamento regionale di 93 mila euro che veniva accreditato in tre annualità (2015, 2016 e 2017). Difatti i primi 31 mila euro erano già stati accreditati a fine 2015 e i restanti 62 mila euro sono il naturale conguaglio dell’intero importo». La minoranza tiene quindi a precisare che il primo cittadino, insediatosi lo scorso anno, «deve solamente portare avanti un lavoro reso possibile grazie ai finanziamenti ottenuti dall’amministrazione Pintore. La popolazione ha il diritto di conoscere nel dettaglio la realtà delle cose».

I lavori nei due corsi d’acqua che attraversano, a cielo aperto e sotto terra, il Comune di Esporlatu, riguarderanno l’eliminazione della vegetazione spontanea non radicata, dal centro del corso d’acqua fino alle sponde, e la rimozione dei rifiuti ingombranti gettati dall’uomo. L’opposizione contesta inoltre la situazione occupazionale: «Da quando è entrata la nuova amministrazione i tanti disoccupati del paese non hanno più avuto alcuna occasione lavorativa».

Elena Corveddu