La Nuova Sardegna

Sassari

Pozzomaggiore ospita la mostra sulla guerra

POZZOMAGGIORE. “La guerra a fuoco”, ovvero le immagini mai viste di un dramma collettivo impossibile da dimenticare per le generazioni che lo hanno vissuto ma anche un ricordo da tramandare ai...

30 settembre 2017
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POZZOMAGGIORE. “La guerra a fuoco”, ovvero le immagini mai viste di un dramma collettivo impossibile da dimenticare per le generazioni che lo hanno vissuto ma anche un ricordo da tramandare ai giovani.

Grazie alla cortese concessione del club “Modellismo storico cagliaritano” e di Alberto Monteverde, curatore della mostra e autore dell’allegato libro, in occasione del festival Storicamente e per tutta la sua durata si potrà visitare la mostra “La guerra a fuoco”. Si tratta di un interessante progetto culturale promosso dalla Fondazione Banco di Sardegna con il patrocinio del Rotary club di Cagliari Sud. “La guerra a fuoco” ha ottenuto un buon successo da parte del pubblico che ha avuto modo di visitare le diverse sale nelle quali sono state esposte le fotografie ed i ricordi riportanti a fatti storici mai dimenticati.

La grande guerra dei Sardi, dal Carso all’Altopiano di Asiago, dalla Bainsizza a Trieste, è illustrata nelle fotografie dell’Archivio del Generale Carlo Sanna e nelle raccolte private Bellieni, Cocco Ortu, Deidda, Figari, Niccolai e Tola e nel National Archives di Washington e Londra.

Quest’anno il Festival ha iniziato anche un importante programma educativo e culturale di collaborazione con il Liceo Scientifico di Pozzomaggiore che, in occasione della quarta edizione di “StoricaMente”, prevede, nelle mattinate del 14 e del 21 ottobre, due specifici appuntamenti con gli studenti. Nei locali del loro istituto, i ragazzi potranno rivolgere le loro domande e dialogare direttamente con gli autori Strukul, Simoni, Atzori e Pellegrino. (em.mur.)

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