La Nuova Sardegna

Sassari

Rischio idrogeologico: a Sorso i lavori non sono ancora iniziati

di Salvatore Santoni
Rischio idrogeologico: a Sorso i lavori non sono ancora iniziati

I finanziamenti, due milioni di euro, sono disponibili ma manca il parere vincolante del Genio civile Secondo l’amministrazione comunale i cantieri potranno essere aperti non prima di maggio 2018

01 ottobre 2017
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SORSO. I finanziamenti sono arrivati. I lavori, invece, non sono ancora partiti. Si tratta dei due milioni di euro - trasferiti al Comune di Sorso dopo una triangolazione con il ministero dell’Ambiente e la Regione - per la mitigazione del dissesto idrogeologico del fiume Silis e del rio Predugnanu. Il progetto preliminare, prima approvato e poi revisionato per trasferire il grosso dell’intervento sul secondo dei due corsi d’acqua, sembra essersi arenato. Secondo le stime dell’amministrazione comunale, i lavori non cominceranno prima del mese di maggio 2018 perché mancano alcuni pareri.

Due milioni. Il primo progetto risale al 2015, quando nelle casse di Sorso sono arrivati due milioni di euro “antidissesto”. «Il finanziamento prevedeva maggiori risorse sul fiume Silis - spiega il consigliere delegato alle Politiche ambientali, Agostino Delogu - ma siccome le maggiori criticità erano sul rio Pedrugnanu (l’alluvione del 2014, ndc) abbiamo richiesto una modifica degli interventi». Ecco quindi che l’amministrazione comunale ha corretto il progetto commissionando nuove indagini geognostiche. Dopo di ché, nel luglio 2016, il progetto è stato portato in conferenza di servizi. «Abbiamo ottenuto i vari pareri paesaggistici, archeologici e ambientali - riprende il consigliere Delogu - mentre per il parere idraulico si è dovuto rivedere il progetto perché era necessario concordare le modifiche al viadotto in progettazione sul rio Predugnanu. Inoltre, è stato aggiunto al progetto anche un intervento nel ponticello sulla strada per il santuario di No li me tollere». A quel punto è nato il secondo progetto, aggiornato anche alle integrazioni arrivate sulla mappatura del Piano di assetto idrogeologico.

Manca un parere. «Attualmente siamo in attesa di acquisire l’ultimo parere idraulico dal Genio civile - spiega ancora il consigliere - e se andrà tutto liscio dovremmo avere l’approvazione del progetto definitivo e esecutivo entro la fine del 2017. A quel punto potremo bandire la gara e chiudere l’appalto entro il maggio del 2018. Subito dopo partiranno i lavori: dureranno circa 18 mesi».

Contributi 2015. A Sorso ci sono altri 190mila euro per la pulizia dei corsi d’acqua che ancora non sono stati utilizzati. Il finanziamento, stanziato dalla Regione con la delibera di giunta regionale 39/13 del 5 agosto 2015, è stato suddiviso in parti uguali per le annualità 2015-2016-2017. Il progetto definitivo dell’opera è stato approvato soltanto il 14 giugno di quest’anno. E la gara d’appalto si è conclusa il 15 settembre con l’aggiudicazione della procedura negoziata a una ditta di Pattada che ha offerto un ribasso del 25,678 per cento.

Nuovi contributi. Il 13 settembre il Servizio opere idriche e idrogeologiche della Regione ha approvato la nuova ripartizione dei fondi della manutenzione dei corsi d’acqua per il triennio 2017-2018-2019. In questo caso al Comune di Sorso è destinato un ulteriore finanziamento di poco meno di 152mila euro. Una nuova dose di fondi pubblici che serviranno sempre per la mitigazione del dissesto idrogeologico.

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