Sassari saluta il suo nuovo arcivescovo
Giovanni Bua
Tutto pronto per l'accoglienza di monsignor Gian Franco Saba, nel duomo si potrà entrare solo col pass
01 ottobre 2017
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SASSARI. Sarà un'accoglienza in grande stile quella che Sassari si prepara a tributare al nuovo arcivescovo Gian Franco Saba. Che inizierà ufficialmente in piazza d'Italia, con l'incontro con i giovani fortemente voluto dal monsignore nato a Olbia. L'arrivo in piazza è previsto per le 16.15 e il nuovo arcivescovo troverà ad accoglierlo il sindaco Nicola Sanna e il vicario generale Mario Simula, che daranno il via alla mezz'ora di dialogo con gli under 30 sassaresi, seguito dal messaggio del presule dedicato ai millennials.
Intorno alle 17, in corteo a piedi, monsignor Saba raggiungerà la chiesa di San Giacomo dove l'arcivescovo e i sacerdoti indosseranno gli abiti liturgici e, da qui verso la cattedrale per dare inizio alla cerimonia della presa di possesso della diocesi che partirà alle 17.30, con il servizio liturgico che sarà curato dai seminaristi turritani.
Scrupolosa l'organizzazione dei posti all'interno del Duomo, al quale si potrà accedere solo tramite pass, che saranno distribuiti fino ad esaurimento. Sul lato destro della chiesa, la cappella del Santissimo, troveranno posto le autorità civili, i militari e gli ammalati. Al centro i sacerdoti, i familiari del nuovo arcivescovo, le religiose, i cavalieri, o rappresentanti dei gremi e delle confraternite, i curiali e i fedeli. Spazio anche all'esterno sul lato piazza Duomo, con spazio per 313 fedeli e 27 carrozzine, e altri 200 posti in piedi all'esterno fronte Duomo.
In piazza e nella chiesa di Santa Caterina saranno infine disponibili altri 1200 posti. In entrambe le piazze saranno installati dei maxi schermi per seguire la cerimonia.La diretta televisiva, sarà curata dall'Ufficio Diocesano per le comunicazioni sociali tramite le emittenti televisive: Canale 12, NovaTv e la diretta sui social della Diocesi di Sassari.
La giornata dell'arcivescovo inizierà però molto prima. Alle 13,50, accompagnato dal vescovo di Tempio Ampurias, Sebastiano Sanguinetti, lascerà la propria abitazione di Olbia per raggiungere la sua chiesa parrocchiale, San Simplicio. Una breve sosta nella basilica romanica per la recita dell' "ora media" liturgica, quindi a bordo dell'auto di monsignor Sanguinetti partenza per la basilica di Saccargia. Al bivio per Ardara, appena dentro i confini dell'arcidiocesi, Saba troverà la scorta d'onore dei carabinieri motociclisti, che lo accompagnerà alla Basilica per una preghiera privata.
All'uscita dall'antica chiesa, verso le 16, Gian Franco Saba salirà sull'auto dell'arcidiocesi e, scortato dai carabinieri, punterà verso Sassari. Nel santuario della Beata Vergine delle Grazie sarà accolto da monsignor Paolo Atzei e dal padre guardiano dei frati minori osservanti.
