Sassari, perde il controllo della moto: grave 37enne
Incidente alla Landrigga, l’uomo è ricoverato nel reparto di Rianimazione: la prognosi è riservata
07 ottobre 2017
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SASSARI. Ha perso il controllo del suo “TMax” che ha “scarrocciato” sull’asfalto per una cinquantina di metri. L’urto è stato violento e Sandro Desole, 37 anni, sassarese, ha riportato lesioni gravi. Soccorso dagli operatori del 118 e accompagnato in ospedale è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. La prognosi è riservata e subordinata a una serie di accertamenti disposti con urgenza dai sanitari.
L’incidente si è verificato ieri pomeriggio poco prima delle 17,30 alla Landrigga, lungo la strada vicinale “Caffè Roma”, a poca distanza dalla strada provinciale (ex 291) Sassari-Fertilia. L’allarme è stato dato da un automobilista di passaggio e sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale: mentre il ferito veniva assistito dagli operatori del 118 e poi trasportato in ospedale, sono cominciati i rilievi dell’incidente.
Dai primi accertamenti, pare che Sandro Desole abbia perso il controllo dello scooterone da solo, e non è escluso che abbia dovuto effettuare una manovra improvvisa, magari per evitare l’attraversamento della carreggiata da parte di qualche animale.
Di certo c’è che gli agenti della polizia locale hanno tracciato sull’asfalto una linea di scarrocciamento del TMax lunga una cinquantina di metri. La moto ha concluso la sua corsa all’altezza di un palo dell’illuminazione.
Non ci sono testimoni dell’incidente e quella di una manovra per evitare un ostacolo improvviso resta l’ipotesi più probabile.
Anche i primi rilievi eseguiti ieri sera avrebbero fatto prevalere l’ipotesi dell’incidente senza il coinvolgimento di altri mezzi. E le condizioni buone del manto stradale - nel tratto in cui si è verificato l’incidente - hanno escluso che la caduta dalla moto possa essere stata provocata da una buca o un avvallamento stradale.
Altri accertamenti - in ogni caso - sono stati avviati ieri e proseguiranno oggi. Riguardano le verifiche previste in questi casi per valutare se altri elementi possono avere avuto un ruolo primario nel provocare l’incidente nel quale è rimasto ferito Sandro Desole. Tra gli accertamenti da definire anche la velocità dello scooterone.
L’incidente si è verificato ieri pomeriggio poco prima delle 17,30 alla Landrigga, lungo la strada vicinale “Caffè Roma”, a poca distanza dalla strada provinciale (ex 291) Sassari-Fertilia. L’allarme è stato dato da un automobilista di passaggio e sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale: mentre il ferito veniva assistito dagli operatori del 118 e poi trasportato in ospedale, sono cominciati i rilievi dell’incidente.
Dai primi accertamenti, pare che Sandro Desole abbia perso il controllo dello scooterone da solo, e non è escluso che abbia dovuto effettuare una manovra improvvisa, magari per evitare l’attraversamento della carreggiata da parte di qualche animale.
Di certo c’è che gli agenti della polizia locale hanno tracciato sull’asfalto una linea di scarrocciamento del TMax lunga una cinquantina di metri. La moto ha concluso la sua corsa all’altezza di un palo dell’illuminazione.
Non ci sono testimoni dell’incidente e quella di una manovra per evitare un ostacolo improvviso resta l’ipotesi più probabile.
Anche i primi rilievi eseguiti ieri sera avrebbero fatto prevalere l’ipotesi dell’incidente senza il coinvolgimento di altri mezzi. E le condizioni buone del manto stradale - nel tratto in cui si è verificato l’incidente - hanno escluso che la caduta dalla moto possa essere stata provocata da una buca o un avvallamento stradale.
Altri accertamenti - in ogni caso - sono stati avviati ieri e proseguiranno oggi. Riguardano le verifiche previste in questi casi per valutare se altri elementi possono avere avuto un ruolo primario nel provocare l’incidente nel quale è rimasto ferito Sandro Desole. Tra gli accertamenti da definire anche la velocità dello scooterone.
