La Nuova Sardegna

Sassari

Controllo dei rifiuti «Troppe irregolarità nel conferimento»

di Gavino Masia
Controllo dei rifiuti «Troppe irregolarità nel conferimento»

Nuove indicazioni da Comune e consorzio Ambiente 2.0  Cossu (Pd): ma non lascino per strada i sacchi non conformi  

08 ottobre 2017
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PORTO TORRES. Numerose le criticità relative al conferimento dei rifiuti che sarebbero emerse – secondo l’amministrazione comunale e il consorzio Ambiente 2.0 – dopo una settimana di controlli realizzati nell’ambito del progetto “Tolleranza zero”.

Una situazione che rischia di diventare preoccupante col passare dei giorni e su cui Comune e azienda che gestisce il servizio di appalto dei rifiuti solidi urbani cercano ora di porre rimedio indicando ai cittadini cosa fare se su sacco, mastello o cassonetto hanno trovato l’adesivo giallo con la scritta “non conforme”.

I problemi hanno a che fare soprattutto con il conferimento del rifiuto indifferenziato. E l’adesivo giallo con il quale l’operatore addetto alla verifica ha attestato che il conferimento non era regolare, è stato applicato su metà dei sacchi e contenitori esposti.

Le buste segnalate sono state poi lasciate a terra e non raccolte, per dare la possibilità all’utente di rimediare. «In diversi quartieri e nel campo Rom sono state riscontrate numerose anomalie – dice l’assessora all’Ambiente Cristina Biancu – e l’adesivo giallo è stato messo sulle buste con l’indicazione dell’irregolarità commessa: ho constatato personalmente, anche dialogando con alcuni utenti, che diverse famiglie utilizzano ancora il vecchio bidone dell’indifferenziato senza microchip, o i sacchi neri, espongono la spazzatura senza usare i mastelli e differenziano erroneamente i rifiuti». L’amministrazione si aspetta dunque più impegno e più attenzione sul conferimento dei rifiuti, anche perché da diversi anni in città si pratica la raccolta porta a porta e da più di un anno è entrato in funzione il nuovo servizio.

C’è però chi si mette dalla parte dei cittadini e ricorda che l’appalto della nettezza urbana è particolarmente oneroso per l’amministrazione e negli ultimi due anni ha comportato anche un aumento notevole della Tari. «Dall’entrata in vigore del nuovo appalto sono aumentati i malumori tra i cittadini per le modalità del servizio – dice il consigliere Pd Massimo Cossu – e per lo scarso decoro in cui siamo costretti a vivere: dal primo ottobre la nuova politica dell’amministrazione prevede, finalmente, una tolleranza zero nei confronti di chi non rispetta le regole. Ciò nonostante non condivido che si lascino i sacchi “non conformi” per diversi giorni in strada, si formano micro discariche». La soluzione per Cossu andrebbe ricercata in una più stretta e proficua collaborazione tra amministrazione, Ambiente 2.0, vigili urbani e cittadini: «Prevedendo sanzioni salatissime».

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