La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, spacciatore bloccato dai vigili ai giardini

La droga sequestrata dai vigili urbani a Sassari
La droga sequestrata dai vigili urbani a Sassari

Il nucleo operativo motociclisti ha intercettato un 30enne che cedeva le dosi di droga ai giovanissimi

08 ottobre 2017
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SASSARI. Sicurezza urbana, specie nei luoghi frequentati dai giovani. Con una attenzione particolare alle segnalazioni che arrivano direttamente dai cittadini. E il tema della droga e dello spaccio alla luce del sole è quello che - in questo periodo - sembra destare maggiore interesse. La polizia locale è intervenuta ai giardini pubblici dove era stata indicata la presenza di un giovane che contattava altre persone in un classico atteggiamento di cessione di sostanze stupefacenti. Gli agenti del nucleo operativo motociclisti hanno fermato e controllato un 30enne di Sassari che stava tentando di allontanarsi a passo svelto: bloccato e sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 14 dosi di marijuana nascoste negli slip. Il giovane aveva in tasca banconote di piccolo taglio, possibile provento dell’attività di spaccio.

La successiva perquisizione eseguita dagli agenti presso l’abitazione del 30enne ha permesso di recuperare un ulteriore quantitativo di marijuana.

La droga è stata sequestrata e il giovane - che ha alcuni precedenti - conclusi gli adempimenti di polizia giudiziaria è stato denunciato per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.

Quella dell’attività antidroga è quasi una novità assoluta per la polizia locale che si affaccia a piccoli passi verso nuove specialità. «Questa attività – ha commentato il comandante Gianni Serra – si inserisce nel quadro della campagna di sicurezza urbana che il comando di Sassari porta avanti senza soluzione di continuità da oltre un anno. La vigilanza, in borghese all’interno dei giardini - che assorbe anche lo scopo di prevenire e reprimere lo spaccio verso i più giovani, costituisce solo il più recente strumento operativo messo in campo con la volontà di contribuire a rafforzare sia la sicurezza reale che la percezione di sicurezza nella comunità».

Le altre iniziative hanno riguardato la presenza fissa della stazione mobile in piazza Castello dove erano stati segnalati - a più riprese - situazioni di rischio e azioni da parte di bande di giovanissimi nei confronti dei passanti. Nel programma anche altre attività che verranno rese note nelle prossime settimane.

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